I civatiani: "Qualcuno cerca posti. Cornelli? Percorso politico debole"
Giulio Cavalli durissimo sulla vicenda di MDP e Roberto Cornelli
di Fabio Massa
Una stroncatura. Forte. Fortissima. Giulio Cavalli, rappresentante di Possibile in Lombardia, ex consigliere regionale ed esponente di spicco dei "civatiani" a livello nazionale, giudica malissimo, in un'intervista ad Affaritaliani.it Milano, la vicenda che riguarda MDP e Roberto Cornelli: "Percorso debole visto che una discussione politica è appesa al filo di una decisione singola". L'INTERVISTA DI AFFARITALIANI.IT MILANO
Giulio Cavalli, che cosa dovrebbe rispondere Roberto Cornelli all'appello di MDP?
Roberto Cornelli non so come dovrebbe rispondere. Non fosse altro che è una vicenda molto privata. Segnalo che il fatto che una discussione puramente politica è appesa al filo di una decisione singola e privata dimostra che il percorso è abbastanza deboluccio.
Detto questo?
Detto questo c'è qualcuno che pensa che sia potabile una diversa coalizione sul piano regionale e sul piano nazionale. Io non solo sono poco convinto che si capirebbe, ma registro il fatto che se l'obiettivo è quello di stare in coalizione per avere qualche posto in consiglio regionale, l'argomento oltre che deboluccio mi sembra anche parecchio impopolare di questi tempi.
Quindi c'è qualcuno che fa scelte per avere un posto... Ad ogni modo, avete detto in tempi non sospetti che non sarete in coalizione con il Pd.
A quanto mi risulta anche una parte di Mdp ha il dubbio di stare con il Pd. Tutto gli altri, e parlo dei soggetti che fanno parte dell'ipotesi di una lista unitaria a sinistra a livello nazionale, non hanno neppure preso in considerazione l'ipotesi di allearsi con il Pd in Lombardia.
I Pisapiani sembrano i più convinti a sostenere Gori senza primarie.
Non mi stupisce affatto. Mi sembrava abbastanza prevedibile.
Perché?
Perché se riescono a ritenere edibile il Partito Democratico nazionale, è ovvio che siano addirittura affettuosi con il Pd regionale, che però - va riconosciuto - ha un approccio meno bullo di quello di Roma.