Milano
I Repubblicani, da Reagan a Miglio: "Salvini e Berlusconi, fate un passo indietro"
Da Ronald Reagan a Gianfranco Miglio: tanto e' vasto il Pantheon del nuovo movimento politico, i 'Repubblicani', fondato nel pomeriggio di martedì a Milano. In una sala del Teatro Nuovo di piazza San Babila, allestita con tavoli rotondi in puro stile convention statunitense e illuminata di blu e rosso a richiamare i colori della bandiera Usa, l'ex 'delfino' di Umberto Bossi, Marco Reguzzoni, ha dato vita alla nuova "associazione", che, nelle sue intenzioni, dovrebbe diventare un "movimento confederale destinato a raggruppare le forze di centro-destra". Assente per motivi di salute, l'altra anima dell'iniziativa e' l'ex capogruppo di Ncd, Nunzia De Girolamo. "I Repubblicani sono un'alternativa ai Democratici, non sono un partito, ma un appello a tutta la classe dirigente di centrodestra - ha spiegato De Girolamo, nel contributo audio inviato alla convention -. Vogliamo rivolgerci a Salvini, Alfano, Berlusconi e Meloni, a tutti loro chiediamo di fare un piccolo passo indietro per cercare di fare dieci passi avanti insieme". "Oggi il centrodestra e' serenamente statalista - ha criticato Giacomo Zucco, portavoce del 'Tea party' italiano - vogliamo la costruzione di un Republican party all'americana, che richiami quello di Reagan".