Milano

Idroscalo, Passera: "Stato di abbandono vergognoso"

 “Sono indignato per lo stato in cui versa l’Idroscalo da quando la competenza della sua gestione è passata dalla Provincia alla Città Metropolitana. Io credo nel ruolo della Città Metropolitana, ma così come definita dalla pessima legge Delrio e per colpa del disinteresse di Pisapia, in quanto sindaco della Città Metropolitana e dell’immobilismo della sua Amministrazione, questa istituzione è diventata esclusivamente una fonte di costi e non di servizi ai cittadini”. Così Corrado Passera, candidato sindaco a Milano con la propria lista civica, commenta la vergognosa situazione dell’idroscalo. 

“Malgrado le tasse comunali siano aumentate del 113% (siamo i più tassati d’Italia) – rimarca Passera – e malgrado la spesa corrente di Palazzo Marino sia cresciuta del 133% fino a toccare l’incredibile cifra di 3 miliardi, facendo di Milano la città italiana con la struttura comunale più onerosa per i propri cittadini, Pisapia non riesce a trovare un milione di euro l’anno per la gestione dell’Idroscalo, rimpallando la responsabilità con la Regione.  “È un parco molto amato dai milanesi. E ora il verde viene curato solo grazie ai volontari”. 

“Noi – conclude Passera –  ci batteremo per dare alla Città Metropolitana l’autonomia e i poteri di una Regione come nel caso di tante città europee e come, del resto, è previsto dall’art.132 della Costituzione. Le decisioni sulle tasse locali, sulle infrastrutture, sulla sanità e i trasporti, sull’edilizia sociale, la formazione e il turismo non dovranno più essere delegate a un’altra autorità locale, ma devono essere prese dai milanesi e dal loro Sindaco. In questo modo si potrà realmente creare nuovi posti di lavoro e dare ai cittadini i servizi che meritano”. 








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