Milano

Il 20, 21 e 22 maggio torna il festival Piano City Milano 2022

Undicesima edizione del festival di pianoforte più atteso dell'anno e riconosciuto tra i più prestigiosi della Penisola

 Il 20, 21 e 22 maggio torna il festival Piano City Milano 2022

Il 20, 21 e 22 maggio torna "Piano City Milano 2022", undicesima edizione del festival di pianoforte più atteso dell'anno e riconosciuto tra i più prestigiosi della Penisola, promosso e realizzato da Associazione Pianocity Milano e dal Comune di Milano.

216 concerti in 100 splendide location

Oltre 216 imperdibili concerti in tutta la città di Milano, e non solo, che coinvolgono più di 300 artisti che si esibiranno in 100 splendide location per vivere e condividere insieme al pubblico grandi emozioni attraverso le note dei pianoforti. Una manifestazione unica nel suo genere che, coinvolgendo istituzioni, associazioni, partner e cittadini, investe per una città sempre più attiva, grazie alla musica e ad un programma diffuso sul territorio in maniera capillare. Un progetto, a cura di Ponderosa Music&Art e Accapiù, che vanta la direzione artistica di Ricciarda Belgiojoso e Titti Santini.

Beppe Sala: "Concerti unici ed emozionanti"

"Ci sono manifestazioni che sanno parlare della città alla città: Piano City Milano è una di queste – ha dichiarato il Sindaco di Milano Giuseppe Sala –  Durante la tre giorni di questo straordinario festival, il linguaggio universale della musica risuonerà davvero in tutta Milano. Il talento degli oltre 300 artisti che si esibiranno animerà luoghi storici, location inedite e spazi in via di riqualificazione. Concerti unici ed emozionanti che, sulle melodie dei pianoforti, permetteranno al pubblico di scoprire come la città sta cambiando".

Assessore alla Cultura Tommaso Sacchi: "Sarà una grande festa per la città"

"Quanti luoghi in questi dieci anni abbiamo scoperto seguendo il suono di un pianoforte? Quanta musica abbiamo ascoltato, quanti autori abbiamo scoperto partecipando a un appuntamento di Piano City Milano dalla prima edizione del 2012? Quanti pianisti e quanti spettatori hanno potuto condividere la gioia di un concerto eseguito dal vivo? Queste domande non hanno una risposta calcolabile in termini numerici, ma sono certo che il valore complessivo di queste "interazioni" tra musica e città sia altissimo, e che sia proprio questo il senso più profondo della manifestazione - ha dichiarato l'assessore alla Cultura Tommaso Sacchi - È per questo che, davanti a una nuova, ricchissima edizione, ho la certezza che questa undicesima sarà, ancora una volta, una grande festa per tutta la città".

Ricciarda Belgiojoso, direzione artistica Piano City: "Prospettive inedite sul territorio e sulla musica"

"Piano City Milano è il festival che accompagna una città viva e dinamica con musica da tutto il mondo. I pianoforti prendono posto in ogni quartiere, dai giardini della Galleria d’Arte Moderna fino a oltre i confini urbani, nei nuovi luoghi di Milano e in altri in trasformazione aperti eccezionalmente in anteprima. Proponiamo prospettive inedite sul territorio e sulla musica, a partire dal concerto inaugurale del grande Abdullah Ibrahim. A seguire tanti altri nomi italiani e internazionali di spicco con musiche create per l’occasione, eventi spettacolari a sei pianoforti e a otto mani. Un grande grazie ai partner che rendono possibile una manifestazione unica, che incanta la città a suon di pianoforte" afferma Ricciarda Belgiojoso, Direzione Artistica di Piano City Milano.

Le sedi del festival che spazia tra diversi generi musicali

Il festival torna a raccontare e valorizzare la città invitando il grande pubblico a scoprire secondo nuove prospettive contesti unici, nuovi e vecchi quartieri, luoghi rappresentativi e altri in corso di riqualificazione, spazi eccezionalmente aperti per l’occasione. I concerti sono pensati appositamente per ognuno dei luoghi, spaziando tra diversi generi musicali, dalla classica al pop, dal jazz all’elettronica.

Oltre alle sedi storiche come i Giardini della GAM, Volvo Studio Milano, la Rotonda della Besana (sede del MUBA - Museo dei Bambini di Milano), Triennale Milano Teatro, il Museo Teatrale alla Scala, l’Ippodromo Snai San Siro, si aggiungono nuovi importanti spazi come il parco del Campus Bocconi, l’ADI Design Museum, la Passeggiata Boris Pasternak alla Fondazione Feltrinelli, Piazza Olivetti nel business district Symbiosis e il giardino di via Ludovico di Breme presso il Certosa District. Altre novità per il festival sono il Ridotto dei Palchi Arturo Toscanini del Teatro alla Scala e la Sala Verdi del Conservatorio di Milano. Un’attenzione particolare è rivolta alle periferie, con concerti nei cortili MM, nei campi di Vaiano Valle, al quartiere Adriano, in cascine che diventano centri culturali e a Casa Enzo Jannacci, la struttura pubblica d’accoglienza più grande d’Europa. E ancora tanta musica nei parchi di Villa Finzi, di Chiesa Rossa, al Parco delle Cave e al Parco Lambro.







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