A- A+
Milano
Il bresciano Santin è il primo ricercatore al mondo sul tumore dell'utero
Alessandro Santin

Il bresciano Santin è il primo ricercatore al mondo sul tumore dell'utero

E’ stata pubblicata pochi giorni fa su PubMed – la più grande piattaforma di letteratura scientifica al mondo – uno studio che riporta i 100 articoli più citati nella letteratura scientifica sul cancro dell’endometrio. Da questa ricerca emerge che il Centro di Ricerca di YALE, direttore dal professor Alessandro Santin, è riportato nella “peer reviewed  literature” come quello con il più alto numero di citazioni al mondo, davanti al Memorial Sloan Kettering e all’Università di Brescia, citata nell’articolo come uno dei top Academic Institute nel mondo per la ricerca sul cancro dell’utero.

 Ginecologia, la collaborazione tra Yale e Brescia

Santin è cresciuto professionalmente negli anni ‘90, prima di trasferirsi negli USA, proprio all’Università di Brescia diretta all’epoca dal rettore Sergio Pecorelli.

Questa pubblicazione mette in luce la qualità e l’impatto nella letteratura scientifica del lavoro collaborativo di ricerca degli ultimi venticinque tra il centro bresciano di ricerca “Angelo Nocivelli” e la Clinica Ginecologica e il Centro di Yale diretto da Alessandro Santin. Tra i ricercatori dell’Università di Brescia più attivi in Ginecologia Oncologica vanno menzionati, la dott.ssa Antonella Ravaggi insieme alle biologhe del Centro Angelo Nocivelli e il prof. Franco Odicino con i suoi collaboratori.


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.