Milano
Centrodestra e la sfida a Sala. Pochi pretendenti, un solo nome (sconosciuto)
Del candidato del centrodestra a sindaco di Milano alle prossime elezioni si ha l'identikit ma non ancora il nome. Tra i papabili Mario Resca e Marco Giachetti
Il centrodestra e la sfida a Sala. Pochi pretendenti, un solo nome (sconosciuto)
Se pure qualcuno pensa a lui, lui non ci pensa proprio. Di pubblico non c'è niente, ma Enrico Pazzali (presidente di Fondazione Fiera) reagisce sempre alla stessa maniera all'ipotesi che sia lui il candidato del centrodestra per sfidare Beppe Sala: allarga le braccia e scuote la testa sorridendo. Fa il manager e secondo quel che riferisce agli amici, ha tutta l'intenzione di andare avanti a fare il proprio mestiere. Anche se i nomi che girano sono molti, manca ancora l'unico rimasto segreto nella mente del segretario cittadino della Lega Stefano Bolognini e del segretario federale Matteo Salvini. Per adesso c'è solo l'identikit, un po' misterioso: sotto i cinquant'anni, un figlio e un altro in arrivo, imprenditore. Dicono sia entusiasta dell'idea di correre, e che non avrebbe paura di Beppe Sala. "Mister X" pare l'unica vera carta in campo. Il rettore del Politecnico Ferruccio Resta avrebbe declinato ogni offerta, nel caso Beppe Sala rimanga in campo. Potrebbe pensarci - pare - solo se Sala non fosse della partita e quindi potesse "aprire" a un'opzione più alta che vada oltre la destra e la sinistra. Insomma, complicato e quasi impossibile.
Il Corriere in un articolo a firma di Andrea Senesi, Il Giornale in un articolo a firma di Chiara Campo e Il Giorno in un articolo a firma Massimiliano Mingoia parlano oggi di Mario Resca, già direttore generale del ministero dei Beni Culturali assai contestato dal Partito Democratico e poi commissario per la Grande Brera fino al 2012. Se il centrodestra punterà sull'esperienza, potrebbe essere un nome. Altro nome che circola è quello di Marco Giachetti, architetto e presidente della Fondazione Policlinico. Lui, silenzioso e sorridente, è una figura molto apprezzata da Matteo Salvini, ma potrebbe spendersi anche in vista delle prossime regionali. Insomma, tanti nomi. Ma alla fine solo Mister X pare quello credibile. Il che - sotto il cielo di una Milano devastata dal Covid - è tutto dire.
fabio.massa@affaritaliani.it