A- A+
Milano
Il legale di Bossetti: "Il killer di Sharon Verzeni può aver ucciso Yara Gambirasio"

Sharon Verzeni e Yara Gambirasio

Il legale di Bossetti: "Il killer di Sharon Verzeni può aver ucciso Yara Gambirasio"

Il killer di Sharon Verzeni può avere ucciso anche Yara Gambirasio. E' quanto ipotizza l'avvocato Claudio Salvagni, difensore di Massimo Bossetti, condannato all'ergastolo per l'omicidio della giovane nella Bergamasca. "E ora comparate le tracce di Dna rimaste ignote sul corpo di Yara con il profilo genetico dell'assassino di Sharon Verzeni", è la richiesta del legale. Lo scrive il settimanale Giallo, Cairo Editore, in edicola da giovedì. Secondo il legale, Moussa Sangare potrebbe avere già ucciso.

La fuga del killer di Sharon verso il campo in cui fu ritrovata Yara

Inoltre, dopo l'omicidio di Sharon è scappato proprio verso il campo di Chignolo d'Isola, dove il 26 febbraio 2011 venne ritrovato il corpo senza vita della ragazzina di Brembate. Yara venne uccisa con parecchie coltellate. Dice ancora Salvagni: «Sul corpo della ragazzina ci sono due dna rimasti ignoti e 9 formazioni pilifere che non appartengono a Bossetti. Chiediamo solo di cercare la verità". All'avvocato risponde su Giallo la criminologa Roberta Bruzzone: "L'assassino della piccola Yara è già in prigione. L'ipotesi dell'avvocato è semplicemente fantasiosa".


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.