Il mondo delle imprese va alla contro-Leopolda, #IdeeItalia

Domani è il giorno di Berlusconi a #IdeeItalia, a Milano. E’ un’Italia che non crede alla ripresa quella interrogata in questi giorni da Forza Italia, un Paese dove tra i giovani cresce in parte l’ottimismo ma gli anziani hanno perso fiducia. In mezzo al guado. Dove – stando ai rilevamenti di Euromedia Research – il 71,9% delle persone non ha fiducia nelle banche, i giovani chiedono di cambiare il Jobs Act e quasi l’80% dei cittadini chiede di abolire o cambiare la legge Fornero sulle pensioni. In questo contesto si sono misurati con proposte e idee gli uomini dell’impresa e dell’innovazione, chiedendo in coro di abbattere la burocrazia e dare un colpo di maglio alle tasse. Renato Borghi, vicepresidente di Confcommercio, dopo aver lamentato la cancellazione dei voucher utili al sistema turismo, ha ricordato che i consumi non partono alla velocità desiderata perché il sistema fiscale strangola sia le imprese che le famiglie. Borghi ha affermato la necessità di rivalutare la cultura e le tradizioni italiane, troppo spesso accantonate a favore di iniziative d’importazione, del tutto inutili. Paolo Uggè, leader degli autotrasportatori ha ricordato che serve un potente percorso destinato a potenziare le infrastrutture della logistica. Senza dimenticare la necessità – del Governo in primis – di una ferma battaglia contro la concorrenza sleale delle imprese di autotrasporto dislocate nei paesi dell’Est. Giorgio Merletti, presidente nazionale di Confartigianato, ha affermato: che la piccola e media impresa è costretta a fare i conti con il problema del credito'. Secondo Maurizio Casasco, presidente di Confapi, invece, la ricetta per rilanciare il Paese è quella di abbassare il cuneo fiscale'. Giuliano Campana, presidente nazionale Ance, ha aggiunto che l'edilizia è ancora ferma e per ripartire è necessaria anche una revisione completa del codice degli appalti. Numerose e qualificate le presenze degli imprenditori – tra i quali il leader di Mapei – Giorgio Squinzi. Fabio Vaccarono, ad Google Italia, tra l’altro, parlando di internet come di una infrastruttura di base per la crescita, ha chiesto di ridurre gli ostacoli alle imprese. “Domani – ha ricordato Mariastella Gelmini, vicecapogruppo di Forza Italia alla Camera - animatrice dell’evento - consegneremo al presidente Silvio Berlusconi il panel delle idee e delle proposte avanzate in questa tre giorni dalle imprese, dai rappresentanti dei lavoratori, dai ricercatori ed anche dagli amministratori locali. Un buona base per dare corpo al programma di Governo al quale stiamo già lavorando”.