Milano

Il nuovo presidente del consiglio regionale lombardo è Federico Romani (FdI)

Il 40enne Federico Romani, figlio dell'ex ministro Paolo Romani, eletto alla quarta votazione. Vicepresidenti, eletti Emilio Del Bono e Giacomo Cosentino

Il nuovo presidente del consiglio regionale lombardo: è Federico Romani

E' Federico Romani il nuovo presidente del Consiglio regionale della Lombardia. Il consigliere di Fratelli d'Italia e' stato eletto alla quarta votazione (la prima in cui bastava la maggioranza semplice) con 45 voti su 78 votanti. Le schede bianche sono state 27, una nulla.

Gli altri che hanno preso voti sono stati: Vittorio Sgarbi 2, Alessandro Fermi 1, Pierfrancesco Majorino 1, Lara Magoni 1

Gli altri che hanno preso voti sono stati: Vittorio Sgarbi 2, Alessandro Fermi 1, Pierfrancesco Majorino 1, Lara Magoni 1. "Proclamo eletto presidente del Consiglio regionale della Lombardia il consigliere Federico Romani e lo invito a prendere posto al banco della presidenza", ha sottolineato il governatore Attilio Fontana che presiedeva la seduta.

Chi è Federico Romani, nuovo presidente del consiglio lombardo

Figlio dell'ex ministro di Forza Italia, Paolo Romani, Federico e' nato a Milano. Nel 2005 si e' laureato in Economia Aziendale presso l'Universita' Bocconi di Milano. Nel 2007 ha conseguito inoltre un Master in Management nel settore dei media. Dal 2005 matura esperienza nel settore giornalistico in aziende televisive locali dove si occupa prevalentemente di commenti politici e sportivi. Nel 2007 fonda a Monza con un gruppo di giovani appassionati di politica l'associazione "Gli Argonauti" dove si discute in maniera apartitica di problemi legati alla societa' moderna. Dal 2008 a oggi e' impiegato sempre nel settore tv come responsabile marketing.

Nel 2009 viene eletto come consigliere provinciale della provincia di Monza e della Brianza, ricoprendo la carica di presidente della commissione Trasporti, infrastrutture ed edilizia scolastica. Nel 2014 viene rieletto nella provincia di Monza e della Brianza ricoprendo il ruolo di capogruppo. Dal 4 giugno 2020 fa parte della commissione provinciale Attivita' produttive, istruzione, formazione e occupazione.

Vicepresidenti, eletti Del Bono e Cosentino

Giacomo Basaglia Cosentino (Fontana Presidente - Lombardia Ideale) con 45 voti ed Emilio Del Bono (Pd) con 25 sono stati eletti vicepresidenti del Consiglio regionale della Lombardia. I votanti al Pirellone sono stati 78 su altrettanti presenti, 5 le schede bianche e una nulla. Un voto a testa anche per Vittorio Feltri (FdI) e Vittorio Sgarbi.

Il vicepresidente Del Bono, in quota Pd, ha sottolineato: "E' un'esperienza nuova e cerchero' di farla con il massimo della determinazione e dell'impegno che ha caratterizzato tutta la mia storia politica e amministrativa". Da parte sua Cosentino, vicepresidente in quota centrodestra, ha detto: "Il rapporto in maggioranza e' molto buono. Come avete visto in sole tre riunioni si e' formata la giunta. Oggi eravamo tutti compatti quindi partiamo molto bene. Da vicepresidente avro' rispetto per il lavoro di tutti, maggioranza e opposizione".

 "Il rapporto in maggioranza è molto buono, in sole tre riunioni si è formata la Giunta e oggi eravamo tutti compatti quindi partiamo molto bene. Da vicepresidente avrò rispetto per il lavoro di tutti, maggioranza e opposizione, di conseguenza l’eleganza politica è sempre al primo posto". Lo ha dichiarato Giacomo Basaglia Cosentino

L'elezione dei consiglieri segretari di Lega e Pd

Dopo i due vicepresidenti, sono stati eletti consiglieri segretari Alessandra Cappellari (Lega) e Jacopo Scandella (Pd). Poco prima del voto il consigliere della Lista Moratti, Manfredi Palmeri, ha attaccato la scelta del Pd di non lasciare spazio al Terzo Polo nella composizione dell'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale: "Sentire che lo stesso gruppo consiliare, espressione della stessa coalizione, intende esprimere anche la candidatura del consigliere segretario, dopo aver eletto un vicepresidente, la ritengo piu' che una forzatura"

 







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