Milano
Il padre che ha ucciso i figli: accuse alla moglie. Domani le autopsie
E' stato sequestrato il pc dell'uomo, martedì verranno effettuate le autopsie per cercare di risalire con precisione alla dinamica dei fatti
Il padre che ha ucciso i figli: accuse alla moglie. Domani le autopsie
Una lunga lettera di accusa alla moglie e un messaggio che non lascia dubbi sul movente: "Hai rovinato la nostra famiglia". Cosi' Mario Bressi, 45 anni, ha scritto alla moglie prima di uccidere i due figli e poi togliersi la vita. Martedi' e' stata intanto fissata l'autopsia: il mandato e' stato dato all'anatomopatologo Paolo Tricomi, perito della procura di Lecco. L'esame dovra' spiegare come sono morti Elena e Diego, i gemelli di 12 anni uccisi dal padre in Valsassina. L'esame autoptico prevede anche analisi tossicologiche cosi' come verra' effettuato l'esame anche sul corpo dell'uomo, Mario Bressi, 45 anni, impiegato di Gessate, in provincia di Milano. Si dovra' stabilire l'orario della morte e se i due bambini siano stati sedati. Intanto gli inquirenti hanno sequestrato il computer dell'uomo: l'analisi del pc servira' a capire se la tragedia e' stata programmata o frutto di un attimo di follia.
L'avvocato della donna: separazione non violenta
Nessuna "separazione violenta" era in atto tra Daniela Fumagalli e Mario Bressi, il 45enne che nella notte tra venerdì e sabato ha ucciso i suoi due gemelli di 12 anni a Margno e poi si è tolto la vita. "Non mi risulta che nei mesi scorsi ci fossero state minacce o denunce o tensioni tra loro - spiega all'Adnkronos l'avvocato della donna, Davide Colombo -. E' stato un gesto inaspettato, nessuno poteva prevederlo, non c'erano apparenti tensioni che potessero giustificare o far prevedere un gesto del genere''. La donna, sottolinea ancora il legale, "non ha mai presentato denunce nei confronti del marito, non si era arrivato assolutamente a questo. Tra loro due non era in corso nessuna separazione violenta né litigiosa, assolutamente. La signora non aveva alcuna intenzione di portargli via i figli, anzi. Contro il padre non aveva nulla da eccepire". La coppia, secondo alcune testimonianze, avrebbe trascorso insieme la quarantena: "Non so se hanno passato il lockdown da separati - spiega però l'avvocato - e non so dire in che stato d'animo fosse l'uomo" quando ha compito l'omicidio. Intanto sui corpi dei piccoli è stata disposta l'autopsia, che dovrebbe essere eseguita martedì per chiarire come sono morti.