Milano
Il Premio Bruno Leoni a Deidre McCloskey: domani la cena annuale
Domanii all'Alcatraz di Milano la cena annuale dell'Istituto Bruno Leoni, con la consegna dell'ottava edizione del Premio a Deidre McCloskey
A vincere l’ottavo Premio Bruno Leoni sarà Deirdre McCloskey. La premiazione avverrà nel corso della cena annuale dell'Istituto Bruno Leoni, in programma per domani sera, martedì 8 novembre, all'Alcatraz di Milano (Via Valtellina n.25). E' prevista la partecipazione di oltre 500 persone.
Dal 2008, ogni anno, l'istituto milanese organizza un 'Premio Bruno Leoni', dedicato al celebre filosofo del diritto, dal quale il centro studi ha preso il nome. Il premio viene dedicato a illustri personalità, figure di rilievo che, grazie a recenti pubblicazioni oppure progetti e lavori di una vita intera, abbiamo dato il proprio contributo a far crescere le idee della libertà individuale, del mercato e della libera concorrenza.
Per il 2016, il premio verrà conferito, a Deirdre N. McCloskey, che quest’anno ha pubblicato il terzo volume della sua trilogia dedicata al tema, Bourgeois Equality: How Ideas, Not Capital or Institutions, Enriched the World.
McCloskey, laureata ad Harvard, attualmente è Distinguished Professor of Economics, History, English, and Communication presso l'Università dell'Illinois a Chicago, nonché Adjunct Professor of Philosophy and Classics presso la medesima Università. McCloskey rientra a pieno titolo tra i maggiori economisti e storici dell’economia contemporanei.
I principali contributi accademici di McCloskey riguardano la storia dell’economia, nello specifico della Gran Bretagna del Diciannovesimo secolo; il rapporto tra economia e retorica; l’abuso dei metodi quantitativi nella ricerca economica.
Negli ultimi anni ha invece analizzato a fondo tutti quei meccanismi che hanno concesso un aumento smisurato e senza precedenti nella storia umana della ricchezza prodotta dalle società occidentali, processo che lei chiama 'The great enrichment' ('Il grande arricchimento') e che ha inizio con la rivoluzione industriale.
Tra le sue numerose pubblicazioni ricordiamo The Secret Sins of Economics (2002), The Vices of Economists; The Virtues of the Bourgeoisie (1997; trad.it. I vizi degli economisti, le virtù della borghesia, IBL Libri 2014) e la trilogia The Bourgeois Virtues: Ethics for an Age of Commerce (2007), Bourgeois Dignity: Why Economics Can’t Explain the Modern World (2011) e Bourgeois Equality: How Ideas, Not Capital or Institutions, Enriched the World (2016).
di Beatrice Elerdini