Milano
Il prete "anti-Salvini" condannato: "Delpini mi ha incontrato per solidarietà"
Don Giorgio De Capitani, condannato per diffamazione nei confronti di Salvini, conferma la propria versione: "Delpini a casa mia per solidarietà"
Il prete "anti-Salvini" condannato: "Delpini mi ha incontrato per solidarietà"
Don Giorgio De Capitani conferma la visita ricevuta dall'arcivescovo di Milano Mario Delpini. E ribadisce all'Ansa la propria versione: Delpini lo ha voluto incontrare domenica 24 novembre proprio in relazione alla condanna per diffamazione subita lo scorso 11 novembre a seguito di una querela del leader della Lega Matteo Salvini. L'ex parroco di Monte, oggi 81enne, ha accolto Delpini a Perego (Lavalletta Brianza). "Quando si e' seduto davanti a me - ha riferito don Giorgio - la prima cosa che mi ha detto e' 'sono venuto a portarti la mia solidarieta' per il processo'". Secondo don Giorgio l'Arcivescovo "e' venuto da solo a trovarmi, non aveva con se' nessun portavoce e la sua visita mi ha fatto un grandissimo piacere". Don Giorgio ha annunciato la pubblicazione di un nuovo video in cui racconta la sua "verita'" sulla visita di monsignor Delpini. A seguito della quale la curia milanese aveva ritenuto di precisare che non ci fosse ufficialmente una relazione tra la visita di Delpini e la condanna in Tribunale. Sul suo sito dongiorgio.it il parroco ha pubblicato una foto dell'incontro e la lettera con cui Delpini annunciava l'intenzione di avere un colloquio con don De Capitani.
La vicenda giudiziaria risale al 2015, quando il sacerdote pubblicò sul suo blog e sui social post ritenuti diffamatori nei confronti di Matteo Salvini che lo querelò. Il pm ha chiesto la condanna a una pena pecuniaria di 10mila euro, mentre la difesa ha invocato l’assoluzione “perché il fatto non costituisce reato”. Il giudice ha condannato il sacerdote al pagamento di 7.500 euro, oltre al risarcimento del danno per 7mila.