Milano
Il rapper Rondo da Sosa denunciato: guida senza patente e insulti agli agenti
Il rapper Rondo da Sosa fermato per un controllo nel quartiere San Siro di Milano. Sui social nega gli insulti e l'aggressione agli agenti
Il rapper Rondo da Sosa denunciato: guida senza patente e insulti agli agenti
Il rapper Rondo da Sosa denunciato dalla Polizia per essere stato sorpreso alla guida della sua auto senza aver mai conseguito la patente. Il 20enne, al secolo Mattia Barbieri, era con un amico 21enne con precedenti per droga ed è stato fermato ad un controllo nel quartiere San Siro. La sua reazione è stata cercare di colpire gli agenti, insultandoli: è stato quindi denunciato anche per resistenza a pubblico ufficiale. 'A me non mi controllate', 'non sapete chi sono io', 'sbirri di m...', queste alcune delle frasi rivolte dal 20enne agli agenti del Commissariato Bonola.
Rondo da Sosa, De Corato: "Subito Daspo"
"Subito Daspo, in città e in provincia per questo teppista violento di San Siro - ha commentato Riccardo De Corato - ricevuto da Sala a Palazzo Marino ad aprile 2021, dopo che tra Milano e Rozzano ha partecipato a sparatorie, lanciato sassi fuori da discoteche e guidato senza patente".
La versione di Rondo da Sosa: "Non ho insultato o aggredito i poliziotti"
"Non sono senza colpe, mi prendo le mie responsabilita' e ammetto che ho guidato quell'auto senza patente. I giornali hanno scritto che io ho insultato e aggredito i poliziotti, ma non sarei mai cosi' stupido da farlo in quanto la guida senza la patente e' punita con un atto amministrativo e quindi per quale motivo mi sarei dovuto mettere in cose penali insultandoli e addirittura aggredendoli, questo non ha assolutamente senso (cosa surreale perche' erano in 6 che pesavano il doppio e noi 2 ragazzini)". Così il trapper Rondo da Sosa su ina storia su Instagram.
Rondo da Sosa: "Qualcuno vuole vedermi fallire"
"Tantissimi poliziotti a Milano mi hanno fermato molteplici volte e in queste volte non sono mai successe colluttazioni con loro anzi ho sempre trovato di fronte a me persone che svolgevano il loro lavoro in modo corretto - aggiunge il cantante da 1,3 milioni di follower su Instagram - ma oramai sto diventando una vittima di qualcuno di potente, io cerco di uscire da queste situazioni ho fatto di tutto per cercare di ripulire la mia persona a livello mediatico. Ma non c'e' piu' nulla che io possa fare oramai. Qualcuno vuole vedermi fallire". Dopo aver accusato i giornali di inventare notizie Rondo da Sosa ha elogiato l'operato degli agenti intervenuti, "al di fuori di un poliziotto che ha cercato di toccarmi le parti intime" dopo che "piu' volte, nonostante io continuavo a dire di non avere droga, infatti nel verbale e' stato riportato esito negativo alla perquisizione".