Milano
Incendio domato, verso la normalità: nessun rischio per la salute
L'Ats rassicura tutti: "Nei prossimi giorni risultati ancora migliori". Intanto le fiamme sono praticamente spente.
Milano, incendio domato. Ats: "Nessun rischio per la salute"
"Riteniamo che nei prossimi giorni avremo risultati ancora migliori dal punto di vista del rischio per la salute, che risulta essere molto basso se non inesistente a medio lungo termine". La rassicurazione sui rischi in seguito all'incendio del deposito di rifiuti di via Chiasserini 21 a Milano arrivano da Emerico Maurizio Panciroli, direttore sanitario dell'Ats di Milano, che ha riferito questo pomeriggio in commissione Ambiente a Palazzo Marino.
Nessuna segnalazione dai Pronto Soccorso
Secondo il tecnico, per le diossine, che si sprigionano dopo un rogo di questo tipo "sono gli effetti a lungo termine quelli che spaventano, ma questi effetti acuti non ci interessano quando si parla di diossine a livelli di concentrazione bassi" come quelli certificati alla Bovisasca. È stato possibile da subito "escludere le sostanze a tossicità acuta come solfiti, ammoniaca, zolfo, cloro, che erano sotto i livelli di guardia" e questo "ci ha fatto pensare insieme all'unità di crisi ad evitare l'evacuazione" di scuole o abitazioni limitrofe. Panciroli ha inoltre garantito che dagli ospedali "Sacco, Niguarda, San Carlo e Garbagnate, i rapporti arrivati non hanno segnalato nemmeno un caso di accesso al pronto soccorso correlato" alle esalazioni.
L'Ats ha intenzione di realizzare un vademecum facile e fruibile con azioni preventive semplici "nella fase peri-incidentale", cioè immediatamente dopo il fatto, rivolto a cittadini e aziende. Nella sua risposta, l'assessore all'Ambiente Marco Granelli, ha detto che "lo spegnimento completo delle fiamme si completerà oggi pomeriggio tra le 16 e le 17, e in quel momento smetteranno anche le emissioni di fumo". Tre pilastri del capannone sono stati abbattuti e "a questo punto l'area è a disposizione della magistratura che nelle prossime ore deciderà se effettuare il sequestro". Quando i pm daranno il via libera si procedera' "allo smaltimento del materiale e alla messa in sicurezza del sito".