Milano: incendio in campo nomadi Bonfadini, nessun ferito
Rogo di notte al campo rom, bruciate le immondizie. Esplode la polemica. De Corato: situazione sotto controllo
Incendio in campo nomadi Bonfadini a Milano, nessun ferito
Un incendio e' divampato la notte scorsa all'interno del campo nomadi di via Bonfadini, a Milano. Le fiamme si sono sviluppate accanto alla recinzione dell'area e non hanno provocato danni o feriti. L'ipotesi delle forze dell'ordine e' che sia stato appiccato dagli stessi occupanti del campo per bruciare rifiuti. L'incendio e' stato filmato dagli abitanti delle case vicine, l'alta colonna di fuoco aveva inizialmente spaventato ma i vigili del fuoco sono riusciti a contenere il perimetro e a spegnerlo senza problemi.
INCENDIO CAMPO ROM: DE CORATO, SITUAZIONE FUORI CONTROLLO
L'incendio divampato nel campo rom di via Bonfadini dimostra che la situazione è ormai fuori controllo. Lo dichiara in una nota l'assessore a Sicurezza, Immigrazione e Polizia Locale di Regione Lombardia, Riccardo De Corato. "Altro che 'tolleranza zero' che, a chiacchiere, aveva sbandierato Sala il 18 maggio, l' ncendio divampato all'interno del campo rom irregolare di via Bonfadini è chiaro segno del fatto che, grazie al lassismo del centro sinistra, la situazione sia ormai completamente fuori controllo", commenta De Corato. "Siamo arrivati al punto in cui queste persone, grazie alla mancanza di controlli, non solo si accampano abusivamente dove più piace a loro, ma si mettono a bruciare, molto probabilmente, i loro rifiuti mettendo a rischio la sicurezza della cittadinanza", prosegue l'assessore. "Qui - ricorda De Corato - vivono 15 famiglie per un totale di 65 persone, molte delle quali minori, ma è possibile che il Comune finga di non vedere nulla? È questo il lavoro quotidiano contro i bivacchi della Scavuzzo? Per non parlare poi dei suoi inutili allontanamenti a tempo. Menomale che sa che deve 'mantenere la presenza costante perché le carovane tornano' e che devono farsi 'trovare pronti'. In metà delle vie nelle quali poco più di una settimana fa diceva di aver allontanato i nomadi, come in via Medici del Vascello, via Rombon e via Cusago sono, dal giorno dopo, di nuovo lì"-?"Milano e la cittadinanza non possono più sopportare il degrado che queste persone portano con loro e che Sala e Majorino continuano invece ad ammettere, mettendo a rischio anche la sicurezza dei cittadini, come successo stanotte e come successo anche molte altre volte. Il 13 marzo 2010 in via Caio Mario sempre in un incendio in un campo rom irregolare era morto un bambino di 13 anni, quest'anno, il 22 febbraio, ancora in via Bonfadini una roulotte in fiamme aveva fatto preoccupare i residenti dei palazzi limitrofi a causa della colonna di fumo nero che si era elevata. Infine, in via Cusago, l'11 aprile dell'anno corrente, alcune roulotte di nomadi e auto sono bruciate", conclude De Corato. A fargli eco il presidente della commissione sicurezza e verde del Municipio 4, Francesco Rocca: "La zona 4 - afferma - è ormai enclave di nomadi e rom che stazionano in via Medici del Vascello, intorno all'Ortomercato e in campi regolari e non, entrambi presenti in via Bonfadini, con roulotte e camper. La situazione è ai limiti della sopportazione per i residenti e il Comune continua a prenderli in giro con sgomberi fasulli".
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