Milano
Inchiesta curve, stadio vietato a Lucci e Beretta sino al 2034
Il provvedimento del questore di Milano nei confronti dei due capi ultra di Milan e Inter. La procedura parallela a quella delle ordinanze
Inchiesta curve, stadio vietato a Lucci e Beretta sino al 2034
I due capi delle curve ultrà di Milan e Inter, Luca Lucci e Andrea Beretta, non potranno entrare allo stadio fino al 2034. Daspo di dieci anni per i due, con obbligo di firma per i primi cinque anni. Analogo provvedimento, riferisce Ansa, anche per il fratello di Luca Lucci, Francesco, che spesso avrebbe assunto il ruolo di leader in sua assenza.
I provvedimenti del questore di Milano Bruno Megale
Sono i primi concreti provvedimenti dopo gli arresti a seguito dell'inchiesta sulle infiltrazioni nelle curve di Milan e Inter. Li ha emessi il questore di Milano, Bruno Megale, con una procedura parallela a quella delle ordinanze che hanno colpito i due, e altri 17 personaggi di spicco del tifo organizzato rossonero e nerazzurro nell'inchiesta milanese coordinata dalla Dda (16 arresti e 3 arresti domiciliari) mentre per molti altre posizioni secondarie, alcune decine, pare, si è ancora nella fase preliminare degli accertamenti. I provvedimenti non si sommano a quelli precedenti che alcuni leader ultras già avevano, ma di fatto facendo partire i nuovi termini da oggi, ne estendono nel tempo i divieti.