Inchiesta Piastra Expo, il sindaco Sala sarà sentito il 14 dicembre
Il sindaco di Milano Giuseppe Sala sarà sentito il 14 dicembre: è accusato di falso ideologico e materiale nell'ambito dell'inchiesta sulla 'Piastra' di Expo
Si aprira' il 14 dicembre alle 9 e 30 davanti al gup milanese Giovanna Campanile l'udienza preliminare a carico del sindaco di Milano Giuseppe Sala, accusato di falso ideologico e materiale nell'ambito dell'inchiesta sulla 'Piastra' di Expo. Nei giorni scorsi, la Procura Generale aveva chiesto invece l'archiviazione per il reato di turbativa d'asta in relazione a una fornitura di 6mila alberi affidata senza gara alla Mantovani. L'indagine ruota attorno alla gara per la costruzione della struttura piu' importante dell'Esposizione, del valore di 272 milioni milioni vinta dalla Mantovani con un ribasso del 42%. L'accusa per il primo cittadino e' di avere retrodatato di 13 giorni un verbale per la nomina dei commissari della gara per la Piastra, dal 30 maggio al 17 maggio 2012. Secondo il pg Felice Isnardi, avrebbe invece dovuto nominare una nuova commissione, accortosi dell'incompatibilita' di due commissari, allungando i tempi del bando. L'udienza riguarda anche l'ex manager di Expo Angelo Paris, l'ex dg di Ilspa Antonio Rognoni, l'ex presidente della Mantovani Piergiorgio Baita, il presidente di Coveco (Consorzio Veneto Cooperativo) Franco Morbiolo e un dipendente di Metropolitane Milanesi, Dario Comini. Per la violazione della legge 231 del 2001 sono imputate anche le societa' Coveco e la stessa Mantovani. Quest'ultima e' anche parte offesa assieme all'impresa Pizzarotti, alla MM spa e a Expo 2015 spa. Gli altri indagati rispondono,a vario titolo di corruzione, turbativa d'asta, rivelazione del segreto d'ufficio, accesso abusivo a sistema informatico e ricettazione