Incidente alla Lamina, datore lavoro e società rischiano il processo
La Procura di Milano ha chiuso l'indagine, in vista della richiesta di rinvio a giudizio, a carico di Roberto Sammarchi
Lamina, incidente in fabbrica: rischio processo per datore lavoro e società
La Procura di Milano ha chiuso l'indagine, in vista della richiesta di rinvio a giudizio, a carico di Roberto Sammarchi, legale rappresentante e datore di lavoro dell'azienda metallurgica 'Lamina' di Milano, dove un incidente, avvenuto il 16 gennaio scorso e dovuto a una fuoriuscita di gas argon, ha provocato la morte di quattro operai. L'accusa e' di omicidio colposo plurimo, con l'aggravante dell'aver commesso il fatto in violazione della normativa in materia di sicurezza sul lavoro. Come si legge nell'avviso di conclusione delle indagini, firmato dai pm Maria Letizia Mocciaro e Gaetano Ruta, coordinati dal procuratore aggiunto Tiziana Siciliano, Sammarchi sarebbe responsabile della morte di Arrigo e Giancarlo Barbieri, di Giuseppe Setzu e Marco Santamaria, "per colpa consistita in negligenza, imprudenza, imperizia e inosservanza delle norme sulla prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro". Indagata anche la societa' 'Lamina', a cui sono state contestate violazioni al Testo unico in materia di sicurezza sul lavoro.