Incinta perde figlio, il primario dell'ospedale: "Cose che accadono"

INCINTA E DIMESSA DALL'OSPEDALE PERDE IL FIGLIO. IL PRIMARIO: "COSE CHE ACCADONO"

"Da che mondo e' mondo sono eventi che accadono. Abbiamo davvero fatto tutto il possibile per salvare questa vita. Ma il feto presentava due giri stretti al collo dal funicolo". Lo ha detto Michele Barbato, primario del reparto di ginecologia dell'ospedale di Vizzolo Predabissi a Melegnano, commentando il decesso di un nascituro avvenuto presso lo stesso ospedale. Il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, ha disposto l'invio della task force di esperti dell'Unita' di crisi per capire quanto e' successo nella struttura in provincia di MILANO.

APERTA COMMISSIONE D'INCHIESTA DALLA REGIONE LOMBARDIA

- "La Regione Lombardia e' vicina al dolore che ha colpito la mamma e tutta la famiglia del neonato deceduto all'ospedale Vizzolo Predabissi di Melegnano. Abbiamo immediatamente affidato l'incarico all'Ats della Citta' metropolitana di costituire una Commissione di verifica delle procedure utilizzate dal momento dell'arrivo della paziente presso la struttura fino al tragico epilogo". Lo rende noto l'assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera. La Commissione e' composta da quattro specialisti, un neonatologo, un pediatra, un ginecologo e un medico legale, uno indicato dalla Dg Welfare, uno dall'Ats della Citta' Metropolitana, uno dall' Asst Fatebenefratelli-Sacco e uno dall'ospedale Maggiore Policlinico, Mangiagalli e Regina Elena-Fondazione Ircss. "Il nostro preciso impegno e' stabilire se vi siano state responsabilita' dei medici - continua l'assessore - anche se dagli approfondimenti fatti dall' Asst di Melegnano e della Martesana parrebbero essere state rispettate tutte le procedure".