Milano
Indagine Expo, Sala: "La storia purtroppo si ripete..."
Il sindaco di Milano Beppe Sala commenta la nuova inchiesta a suo carico in merito ad Expo
"La storia, purtroppo, si ripete. Anche questa volta è un articolo di giornale a diffondere notizie di un provvedimento che mi riguarderebbe e che è ancora coperto dal segreto istruttorio. Non intendo commentare in alcun modo ogni possibile iniziativa della Procura Generale. Non lo farò nè oggi nè in futuro. Provo solo una profonda amarezza, soprattutto pensando a quanto ho sacrificato per poter fare di Expo un grande successo per l'Italia e per Milano. Troverò in ogni caso in me le motivazioni per continuare a svolgere con la massima dedizione possibile il mio lavoro al servizio della mia città". Così il Sindaco di Milano Giuseppe Sala in merito a quanto pubblicato questa mattina dal Corriere della Sera, con l'anticipazione sull'indagine della procura di Milano in merito agli appalti per il verde della Piastra Expo.
EXPO, LEGALE SALA: "DA 20 ANNI ATTI INCHIESTA IN EDICOLA" - "Tutto secondo copione. Sono almeno 20 anni che gli avvisi di conclusione delle indagini e gli atti dell'inchiesta si conoscono in edicola". Lo afferma Salvatore Scuto, legale del sindaco di Milano Giuseppe Sala, che commenta così la notizia di una nuova accusa contestata al primo cittadino, la turbativa d'asta per la fornitura di 'verde' all'Esposizione universale, nell'inchiesta sulla Piastra dei Servizi di Expo. Stando a quanto si apprende, fino a questa mattina nessuno dei legali dei sette indagati ha ricevuto l'atto di chiusura dell'inchiesta da parte della Procura Generale guidata da Roberto Alfonso, atto che sarebbe orami pronto da giorni.