Indagine in Regione, Salvini: "Attacco politico per nascondere beghe di Renzi" - Affaritaliani.it

Milano

Indagine in Regione, Salvini: "Attacco politico per nascondere beghe di Renzi"

"La Giunta Maroni non è a rischio. Anzi, la miglior risposta sarà togliere i ticket sui farmaci e sugli esami ad altre centinaia di migliaia di lombardi che non hanno il reddito sufficiente per pagare i ticket. Mentre gli altri sputano, infamano e insultano noi continuiamo a lavorare". Lo dichiara Matteo Salvini in collegamento con Pane al Pane su Radio Lombardia. "Perché questa vicenda esce oggi? Se si volesse malignare - aggiunge Salvini - si potrebbe dire che qualcuno si è stufato che si parli solo delle cene di Marino e di Renzi e allora facciamo parlare un po' anche dei ladri in Lombardia". Salvini poi risponde al segretario regionale Pd, Alessandro Alfieri, che ha invitato il segretario leghista a "rassegnarsi perché la Lombardia non è l'eden padano". "A me mette tristezza - afferma Salvini - qualcuno che per fare polemica politica mette in discussione la Regione che dovrebbe amare e per cui dovrebbe lavorare. Poi se Milano sia governata bene o meno da Pisapia basta aspettare qualche mese e lo decideranno i milanesi. Per me è governata da schifo, noi proporremo un'alternativa a Pisapia".

Già in mattinata Salvini aveva parlato  di "un attacco politico alla Regione meglio governata d'Italia per nascondere le beghe di Renzi, di Marino e del Pd". Così il leader del Carroccio, che martedì sera in un post su facebook a difesa del "suo" assessore aveva detto: "Se aiutare una associazione di volontariato è un reato, mi auto-denuncio anche io: arrestatemi". "Noi al governo abbiamo uomini che odiano l'Italia", aggiunge ora Salvini, come riporta Repubblica.

Nonostante il quadro fosco, il leader della Lega ritiene tuttavia che la mozione di sfiducia annunciata da Pd e Cinque stelle non farà cadere la Giunta Maroni: "A rischio la giunta perché qualche giudice si è alzato male! Ricordo che la Regione Lombardia l'anno scorso ha curato un milione e mezzo di persone e centinaia di migliaia di italiani arrivati dalle altre regioni. Ieri c'è stata una giornata di sputtanamento mediatico sulla migliore sanità europea e anche sulla Lega".

MARONI: "GIUNTA NON A RISCHIO, GARAVAGLIA? RESTA"/ Nel frattempo il governatore Roberto Maroni, da Bruxelles, afferma categorico: "La giunta non e' a rischio. Abbiamo visto gli atti e li stiamo analizzando e se verra' confermato quello che abbiamo visto non ci sono tangenti". Maroni ha anche aggiunto che l'assessore Massimo Garavaglia, indagato, "non deve dimettersi". "Eh gia', tanto straparlare di 'tangenti' ma non c'e' un euro di mazzette". Così Maroni sul suo profilo Twitter.

M5S: "DA SALVINI ATTACCO IN STILE BERLUSCONI"/ “L’attacco in perfetto stile Berlusconi di Salvini alla magistratura è inaccettabile. I perseguitati in questa vicenda non sono i leghisti che non parlano, non vedono, non sentono, bensì i cittadini amministrati da gente inquisita e arrestata. La magistratura faccia il suo lavoro in modo sereno senza farsi mettere sotto pressione da politicanti da quattro soldi”. Così Dario Violi, capogruppo del M5S Lombardia. “Stiamo assistendo al solito ribaltamento della realtà: la maggioranza fa quadrato, respinge ogni addebito e si genuflette a inquisiti e arrestati con manifestazioni di affetto e stima. Salvini e La Lega sfiducino Maroni: la sua Giunta non è mai stata credibile e i cittadini devono tornare a votare”, conclude Violi.








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