Infiltrazioni negli appalti, chiesti cinque anni per ex funzionaria comunale
Infiltrazioni del clan Laudani negli appalti, il pm chiede pene sino a sei anni e dieci mesi per dodici imputati. Nei guai anche una ex funzionaria comunale
Infiltrazioni mafiose negli appalti, chiesti cinque anni per ex funzionaria comunale
Pene siano a sei anni e dieci mesi di reclusione per dodici imputati, tra cui la funzionaria del comune di Milano, sospesa, Giovanna Afrone: qyesta la richiesta del pm della Dda Paolo Storari nell'ambito del processo davanti al gup Giusi Barbara sulle presunte infiltrazioni della cosca mafiosa dei Laudani in appalti di Lidl Italia e Securpolice, consorzio che si occupava della vigilanza anche per il tribunale di Milano. Per Afrone la richiesta è di cinque anni: la funzionaria all'epoca era responsabile del Servizio gestione contratti trasversali di Palazzo Marino.