Ingressi alle Terme offerti ai clandestini: bufera a Bormio. FOTO
Terme di Bormio: è polemica sull'ingresso offerto ad alcuni clandestini, che poi postano foto della giornata su facebook
A Bormio la vicenda ha fatto parecchio rumore e sta già travalicando i confini della Valtellina. Tanto che il presidente di Bormio Terme Renato Fuchs è già parecchio impegnato a rispondere alle critiche, su facebook e non solo. Un gruppo di richiedenti asilo provenienti dall'Africa sub-sahariana, ospitati in una struttura valtellinese, ha infatti ottenuto degli ingressi alla Terme di Bormio. Ed uno di loro ha immortalato la piacevole giornata pubblicando diverse foto su facebook. Il senso della polemica è stato chiarito da ilpopulista.it, che ha intervistato lo stesso Fuchs. In molti si chiedono se sia un uso opportuno di risorse pubbliche offrire a dei clandestini ingressi a strutture che valgono oltre 20 euro al giorno. Fuchs non si è scomposto chiarendo che gli ingressi erano stati regolarmente pagati, sebbene non è stato spiegato da chi, e tanto basta. "Le persone - ha affermato - hanno il diritto di criticare il servizio, se trovano bagni sporchi o terra in piscina, ma se trovano gente che non gli piace io non posso farci nulla. Se qualcuno pensa che queste persone possano avere malattie tipo scabbia o altro, allora dico che i bianchi potrebbero avere i funghi sotto i piedi. Ma nessuno si è mai lamentato".