Milano

Malpensa: in 300 al presidio contro l'intitolazione a Berlusconi

Redazione

Giovani democratici, M5S, Cgil e altre forze politiche e civili protestano oggi contro l'intitolazione-lampo dell'aeroporto a Berlusconi. Verso il ricorso

Intitolazione di Malpensa a Berlusconi: il presidio sotto la sede di Regione

Parte dai Giovani Democratici della Lombardia l'iniziativa svoltasi oggi, sotto il Palazzo della Regione, per protestare contro l'intitolazione dell'aeroporto di Malpensa a Silvio Berlusconi. Al presidio hanno preso parte oltre 300 persone, che si sono radunate in piazza Città di Lombardia a Milano. Presenti anche il Pd regionale, il Movimento Cinque Stelle, AVS, Unione Giovani di Sinistra Lombardia e Giovani Europeisti Verdi, i giovani dei Cinque Stelle. Ma anche Sentinelli e Cgil. Durante la manifestazione, i partecipanti hanno esposto vari cartelli con slogan come 'Siete solo dei poveri leghisti' e 'Bastava dedicargli Milanello', esprimendo chiaramente la loro opposizione alla proposta.

Malpensa: la petizione sul 'no' a Berlusconi supera le 140mila firme

Gli organizzatori hanno comunicato che la petizione contro l'intitolazione  ha superato le 140.000 firme. Silvia Roggiani, deputata e segretaria del Pd Lombardia, ha criticato Matteo Salvini per aver avanzato questa proposta senza consultare né la famiglia di Berlusconi né la Sea, la società che gestisce l'aeroporto. "I territori sono stati coinvolti tante volte in scelte difficili, ma non sono stati coinvolti in questa", ha dichiarato Roggiani, sottolineando come la decisione sia stata presa senza un'adeguata consultazione.

Aeroporto Berlusconi, 9 comuni verso ricorso contro intitolazione

Nel frattempo, oltre alle petizioni su Change.org, la protesta potrebbe concretizzarsi in un ricorso al quale potrebbero aderire il sindaco di Milano Beppe Sala ed altri rappresentanti di Comuni lombardi. "Ci sentiamo sorvolati, come se non contassimo nulla e dal punto di vista istituzionale ci piacerebbe essere coinvolti in questa scelta, per questo motivo presenteremo ricorso". Ad annunciarlo Stefano Aliprandini, vicesindaco di Somma Lombardo, che parla a nome del Consorzio Cuv che riunisce i 9 comuni che insistono sull'area dell'aeroporto di Malpensa, comuni amministrati da centrodestra, centrosinistra e liste civiche. Tali comuni sono Arsago Seprio, Cardano al Campo, Casorate Sempione, Ferno, Gola Secca, Lonate Pozzolo, Samarate, Somma Lombardo e Vizzola Ticino. "Saremo al loro fianco nel ricorso", ha assicurato il capogruppo del Pd in Regione Pierfrancesco Majorino. Un abbraccio alla famiglia di Luca Attanasio", al quale Majorino aveva proposto l'intitolazione dello scalo, "lui si' servitore dello Stato".

Fontana: "La manifestazione dimostra la pochezza dei partiti di opposizione"

"Credo che i partiti che pensano soltanto a manifestazioni contro dimostrino la loro pochezza". Lo ha detto il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, a margine di una conferenza stampa, a proposito della manifestazione organizzata dal Pd che si terra' oggi pomeriggio sotto la sede della Regione contro l'intitolazione dell'aeroporto di Malpensa a Silvio Berlusconi a cui hanno aderito partiti delle opposizioni e sigle sindacali. "Nessuno ha mai pensato di fare manifestazioni contro l'intitolazione di via ad alcuni personaggi... C'e' persino una via intitolata a Tito in Italia. E' la differenza del modo di fare politica: noi cerchiamo di risolvere i problemi e di dare ai nostri cittadini una soluzione a tutti i problemi che si presentano, e Moody's ce lo riconosce, che e' una societa' internazionale. C'e' invece chi si accontenta di guardare soltanto alle piccolezze, polemicucce che forse sono belle per avere qualche titolo ma che di concreto portano poco o nulla al nostro Paese. Io tenderei a dire nulla", conclude il governatore.

M5S Lombardia, intitolazione Berlusconi oscena

"Il gruppo regionale del Movimento Cinque Stelle Lombardia ha aderito a questo presidio senza esitazioni. Malpensa e' l'aeroporto internazionale fra i piu' importanti d'Europa, non possiamo accettare che venga intitolato con queste modalita' a un pregiudicato, che per oltre vent'anni ha diviso il Paese, ridefinendo al ribasso i concetti di legalita', pubblica morale e senso delle istituzioni". Cosi' i Consiglieri regionali del Movimento Cinque Stelle Lombardia Nicola Di Marco (capogruppo), Paola Pizzighini e Paola Pollini, presenti alla manifestazione "No aeroporto Berlusconi" organizzata dal Pd questo pomeriggio presso Piazza Lombardia. "La questione di merito e' enorme, ma quella di metodo e' paradossalmente ancor piu' grande. Quella contro cui ci battiamo oggi e' infatti l'ennesima "salvinata" ovvero una decisione presa unilateralmente con scarso rispetto delle istituzioni e delle loro regole e con la totale noncuranza del parere dei cittadini e dei territori - ha aggiunto -. E' l'emblema di un modo insopportabile di servirsi del potere politico. In una democrazia evoluta, come quella del nostro Paese, nessuno, nemmeno il ministro dei Trasporti, puo' svegliarsi una mattina e decidere di ribattezzare un aeroporto, perche' viviamo in uno Stato fatto di regole e procedure che esistono proprio per evitare che qualcuno, magari inadeguato, possa svegliarsi una mattina e decidere a suo piacimento di ribattezzare un aeroporto. Questo principio deve valere a prescindere dall'oscenita' di intitolare a Silvio Berlusconi l'aeroporto di Malpensa".

LEGGI ANCHE: MALPENSA, SALA SCRIVE A MARINA BERLUSCONI: "SEI CONTENTA DI QUESTE POLEMICHE?"







A2A
ZX