Milano
"Io apro": a Milano multati 200 tra gestori locali e avventori
La questura di Milano sta vagliando la posizione di una decina d gestori che sono rimasti aperti anche tutto il fine settimana
"Io apro": a Milano multati 200 tra gestori locali e avventori
Sono 200 i gestori di locali e gli avventori che sono stati sanzionati a Milano per aver aderito alla campagna "Io apro" nella giornata di venerdì. La questura di Milano sta vagliando la posizione di una decina di gestori di ristoranti e bar della città che, dopo essere stati sanzionati lo scorso venerdì sera per aver aperto i propri locali al pubblico nell'ambito della protesta, hanno continuato a tenere aperto anche nei due giorni successivi. Lo ha riferito la stessa questura, spiegando che la sera di venerdì scorso, i poliziotti dei diversi commissariati milanesi hanno identificato per poi sanzionarli circa 200 persone tra titolari e avventori in una ventina di bar, ristoranti e bistrot che avevano aperto i battenti e servito cibi e bevande aderendo alla protesta contro le restrizioni imposte dalle norme per contenere la pandemia da Covid-19. A seguito dei controlli, una decina di locali ha chiuso e i clienti sono tornati a casa, mentre altrettanti esercizi hanno riaperto anche nelle serate di sabato e domenica "in dispregio dei divieti". I gestori di questi ultimi locali, oltre che vedersi recapitare una sanzione amministrativa, rischiano adesso la segnalazione alla Prefettura per la chiusura provvisoria dell'attività fino a 30 giorni, incluso asporto e delivery.