Milano
Ippica, il trotto delude gli appassionati (per ora). Le foto

di Fabio Massa
Una volta c’era uno dei “chilometri” più belli d’Italia. Record frantumati su una pista che veniva definita “un perfetto equilibrio di ingegneria e cuore”. Poi, per la Scala dell’Ippica, ovvero la pista del trotto, a Milano è sceso il buio. Ora la Snai ci riprova con la nuova pista. Un nuovo chilometro (abbondante). Nuovamente gli appassionati che sognano. Eppure, stando alle fotografie che Affaritaliani.it può pubblicare, mentre si inaugura Expo, il progetto del trotto di Milano fa un po’ acqua da tutte le parti. Pare siano i continui tagli ai 3,5 milioni del progetto iniziale della Snai. Pare siano le ristrettezze della crisi.
Ma di certo, riflettono gli esperti, la tribuna prefabbricata dai 200 ai 400 posti (che si vede in foto, ancora in fase di montaggio), non è proprio il meglio. E i furgoni della Rai che devono prendere posto in parcheggi non completati, o comunque non funzionali, non sono proprio l’ottimo. Mentre decisamente pessima è la mancanza della zona ristoro coperta, considerando che il trotto (a differenza del galoppo), è sport prevalentemente invernale, che va da ottobre a marzo. Insomma, tanti problemi. Le foto sono impietose. Chissà se la Scala dell’Ippica tornerà ad abitare a Milano…
@FabioAMassa