Milano
Italia Viva: "No a scelta di Lombardia di non riaprire le scuole superiori"
Il Comitato Scuola Italia Viva Milano contro il "balletto delle date di rientro degli studenti delle superiori"
Italia Viva: "No a scelta di Lombardia di non riaprire le scuole superiori"
«Il balletto delle date di rientro a scuola degli studenti delle superiori è veramente intollerabile - così commenta la coordinatrice del Comitato scuola Italia Viva Milano -. Si doveva rientrare il 7 gennaio in presenza al 75%, poi al 50%; contrordine due giorni prima: si torna l'11 gennaio al 50%, però intanto ogni regione fa come le pare. Ora anche Regione Lombardia chiude le scuole superiori fino al 24 gennaio! Quasi un anno perso per milioni di studenti che ne subiranno le conseguenze a lungo».
Prosegue la nota: Ricordiamo che il 29 dicembre era stato firmato dal prefetto e e dal sindaco di Milano un piano sugli orari di ingresso scagionato per gli studenti, i negozi, i dipendenti pubblici ecc, ed erano stati rafforzati i servizi di trasporto pubblico proprio per evitare la temuta congestione sui mezzi, ed ecco che tutto viene vanificato da questa scelta di Regione Lombardia.
Per questi motivi, il Comitato scuola Italia Viva Milano e Italia Viva Milano aderiscono alla manifestazione odierna (ore 17 in piazza del Duomo) del mondo della scuola milanese per protestare contro una scelta che penalizza gli studenti e il lavoro di dirigenti scolastici, insegnanti e personale ATA.
Diamo invece risposta alla proposta di Italia Viva, molto semplice e concreta: in Italia ci sono 470.000 insegnanti di medie e superiori, pari al numero di dosi di vaccino che l'Italia riceve ogni settimana. Vacciniamo gli insegnanti di medie e superiori e offriamo tamponi agli studenti.