Kabobo, definitiva la condanna a 20 anni di carcere
La difesa del ghanese rinuncia al ricorso
È definitiva la condanna a 20 anni di carcere per Adam Kabobo, il ghanese di 34 anni che nel maggio 2013 seminò il terrore nel quartiere Niguarda di Milano ammazzando tre passanti a colpi di piccone. Nei giorni scorsi, infatti, si doveva tenere l'udienza in Cassazione per discutere il ricorso ma la difesa ha rinunciato e così la Suprema Corte ha decretato che la pena è diventata definitiva.
La tesi dell'incapacità totale di intendere e di volere, sempre sostenuta dai legali del ghanese, non era stata accolta né in primo né in secondo grado. E per Kabobo, nel gennaio 2015, era arrivata la conferma dei 20 anni di carcere da parte della seconda sezione della Corte d'Assise d'appello di Milano. Kabobo uccise a colpi di piccone Daniele Carella, 21 anni, Ermanno Masini, pensionato di 64 anni e il quarantenne Alessandro Carolè. Lo scorso gennaio, tra l'altro, per Kabobo è stata confermata anche la condanna a 8 anni di reclusione per il tentato omicidio di altre due persone ferite quel giorno.