A- A+
Milano
L'Ema chiede una sede funzionante in tempi brevi: punto pro Milano
Il Pirellone

Ema a Milano, le richieste dell'Agenzia del Farmaco


Un punto a favore della candidatura di Milano? Sul trasferimento dell'Agenzia europea del farmaco da Londra causa Brexit interviene ora proprio l'Ema stessa, con una nota che giunge a undici giorni dall'annuncio della nuova città che ospiterà l'Agency. Così recita la nota: "Spostare una grande organizzazione come l'Ema in una nuova sede è una impresa impegnativa in qualsiasi circostanza. E' resa ancor più complessa dall'ambizioso calendario determinato dal ritiro del Regno Unito dall'Unione Europea il 30 marzo 2019. Una collaborazione efficace tra l'Ema e il nuovo paese ospitante sulla base degli impegni assunti è essenziale per il successo del trasferimento in una nuova sede e la continuità nell'attività di Ema. Creando una adeguata struttura di governance comune per guidare e sorvegliare questo impegnativo progetto, Ema e il nuovo paese ospitante lanceranno la loro collaborazione". Fornire in tempi brevi una sede che garantisca continuità operativa: se questa appare comprensibilmente la priorità dell'Ema, Milano ha le sue carte da giocare, avendo messo sul tavolo l'immediata disponibilità temporanea del Pirellone. Diversamente da altre candidate che dovrebbero invece realizzare la nuova sede da zero o adattare altri edifici.

Tags:
ema milanoagenzia europea del farmaco milano

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.