L'idea: un "museo sociale" per raccontare "Milano capitale del welfare"

Un "museo sociale" che racconti Milano "capitale del welfare": l'iniziativa è stata lanciata dall'assessore milanese Pierfrancesco Majorino, che ne ha parlato recentemente al Forum delle Politiche sociali. "Abbiamo trovato la strada. Il welfare è fatto di persone e per questo vogliamo creare un museo che racconti le loro storie, grandi e piccole. L'impostazione dovrà essere semplice e immediata. Tutto ruoterà attorno a una grande foto e a una biografia di protagonisti del passato e testimoni recenti", sono le parole dell'assessore riportate da Repubblica.

L'assessore punta a coinvolgere i privati e le grandi istituzioni sociali della città, una delle quali potrebbe ospitare il progetto, che dovrebbe prendere il volo entro l'estate: "E' giusto che il progetto nasca dalla collaborazione con i privati e sia a costo zero per il Comune". E dal museo ad una nuova istituzione culturale con tanto di comitato scientifico il passo potrebbe essere breve: in questo modo l'elenco delle personalità potrebbe allargarsi ogni anno anche raccogliendo segnalazioni dal basso, arricchendo la galleria delle personalità meneghine. Con una idea di fondo: "Creare un collegamento tra le figure più celebrate e storiche e quelle dimenticate o magari conosciute solo in un quartiere. La bellezza del sociale di Milano, in fondo, è questa".