L'indagine della Statale: Milano, male immigrazione, bene trasporti e servizi
Un'indagine dell'Università Statale condotta su 850 milanesi restituisce un quadro in chiaroscuro della città: ecco i suoi punti di forza e le criticità
L'Università Statale passa al microscopio la città di Milano in una indagine mirata a fotografarne punti di forza e criticità. Suddividendo la città in 40 zone, 180 studenti sono stati impegnati in 850 interviste tra i cittadini. I risultati sono stati presentati ieri nella seduta della commissione Periferie di Palazzo Marino dal professore di Sociologia Paolo Natale e dal ricercatore Nicola Martocchia Diodati.
Che cosa è emerso? Due milanesi sue tre (il 64%) bocciano le politiche sul fronte dell'integrazione e solo il 36% degli intervistati si è detto soddisfatto della capacità della città di integrare gli immigrati. Sul fronte sicurezza, il 54% dei cittadini ha risposto di essere soddisfatto della situazione nella propria zona, con picchi di insoddisfazione in Barona, Isola e Niguarda. Pulizia strade: il 59 per cento dei milanesi è insoddisfatto. Le note più liete giungono dai trasporti (soddisfatto il 90% degli intervistati), dalle aree verdi (bene per il 70%), dai servizi commerciali (pollice su per il 86%). Il giudizio finale? Parere positivo sul proprio quartiere per il 56% degli intervistati. Un trend smentito solo nelle aree dei municipi 2 e 9, dove la maggioranza degli interpellati ha manifestato insoddisfazione.