Milano

L'orgoglio della Regione è l'innovazione, Giornata della ricerca: spettacolo

Fabio Massa

La Giornata dela ricerca di Regione Lombardia istruisce, stupisce, emoziona. In una parola: si è fatta politica vera. Il masterpiece di Fabrizio Sala

L'orgoglio della Regione è l'innovazione. Giornata della ricerca, che spettacolo

E' un appuntamento ormai imperdibile, maturo, efficace. E' il masterpiece della capacità di Fabrizio Sala, vicepresidente di Regione Lombardia, di coinvolgere, fare rete. Ma non solo, la Giornata della Ricerca è ancora di più. Alla sua terza edizione è capace di far ridere, far piangere, emozionare, stupire, istruire. In una parola: far politica vera, senza chiacchiericcio ma con i contenuti e i risultati. A livello di prestigio, si mette in quel ristrettissimo circolo nel quale ci sono la Prima della Scala, l'assemblea di Assolombarda, e poco altro. Come evento di innovazione, non ha rivali.

La location è il Teatro alla Scala, gremito di giovani, di imprenditori, di artisti e innovatori. Si respira cultura, a partire da Raphael Gualazzi che esegue la sua Follia d'Amore. Poi è la volta di Edoardo Zosi, che accarezza un violino prestato dal Museo di Cremona che ha quasi 300 anni affinché suoni una Gavotta di Bach. Salgono sul palco Attilio Fontana e Paolo Veronesi (la giornata cade nel giorno della scomparsa di Umberto Veronesi). "In tre anni questa giornata è diventata un punto di riferimento internazionale - spiega il governatore - Il modello lombardo dobbiamo portarlo avanti con forza. Dobbiamo preservarlo. E anzi, esportarlo nel resto d'Italia. Per questo vogliamo l'autonomia". "Negli ultimi cento anni la vita media è aumentata di 30 anni. Oggi sappiamo che la riduzione dell'apporto calorico aumenta la durata della vita. Ma abbiamo dei problemi. Perché i farmaci sono testati tra i 18 e i 65 anni. E dopo? Non ci sono test. Abbiamo il tema di fornire i servizi agli anziani. E di farli tenere in forma, allenati anche con la mente. Mio padre amava il sudoku, ad esempio. E diceva una frase a cui teneva molto: 'Per le persone anziane il diritto più importante è di avere dei doveri'".

Poi sul palco c'è Fabrizio Sala. E inizia la giornata con i contenuti, e con lo stupore, e con le risate e un po' di commozione. "Ci siamo lasciati che vi preannunciavo una call to action sull'innovazione. Ecco, l'abbiamo fatta. Ed è stata incredibile. Con  un quarto di progetti esteri che hanno deciso di venire in Italia a investire. Pensavamo che il bando avrebbe cubato lo 0,5 per cento del bilancio regionale. Credo che arriveremo all'1 per cento. E' moltissimo. Un terzo dei progetti sono per la life science, in una regione che quest'anno per produzione è la prima in Europa nel settore farmaceutico. Stanno per arrivare innovazioni che vedrete nella vostra vita. Ad esempio, nel giro di 30 mesi ci saranno alcuni prodotti sugli scaffali del supermercato con le etichette digitali che aggiorneranno la data di scadenza in base alle condizioni di conservazione. Costruiremo in Lombardia la più grande stampante 3d del mondo. Fate conto che stamperà dei ponti. Ma non c'è solo questo. Abbiamo sperimentato l'iscrizione agli asili nido in un comune del milanese in via completamente digitale. Dopo la compilazione del modulo la risposta era istantanea, perché tutti i controlli venivano fatti in una frazione di secondo. L'anno prossimo proveremo per le pratiche burocratiche aziendali. E vi annuncio il tema del prossimo anno della giornata della ricerca: la sostenibilità ambientale".

A seguire, è una magia dopo l'altra. Il professor Mancuso che dimostra con alcuni video l'intelligenza delle piante, lasciando a bocca aperta l'uditorio. Gerry Scotti che sale sul palco e fa emozionare tutti con i suoi viaggi, insieme a Fabrizio Sala, alla ricerca dell'innovazione in Lombardia. I premi assegnati, i finanziamenti. L'esperienza di Salvatore Aranzulla, da un piccolo paesino della Sicilia a re del web e abitante di Milano. E ancora, la riflessione con Giacomo Poretti. La giornata è finita. Ma il successo rimane.

fabio.massa@affaritaliani.it


Rizzoli: "Scuola lombarda è scuola del futuro"

"La scuola lombarda e' la scuola del futuro" ha detto l'assessore regionale all'Istruzione, Formazione e Lavoro Melania Rizzoli intervenendo alla cerimonia di consegna del Premio "Lombardia e' ricerca" oggi alla Scala di Milano. "Noi premiamo gli studenti - ha proseguito - che hanno raggiunto traguardi di eccellenza nel campo della tecnologia e dell'innovazione. La creativita' e' dei giovani". "La motivazione di Regione Lombardia e' nobile - ha concluso - quella di formarli e premiarli per il loro merito. Sono sempre piu' convinta che saranno la nostra forza lavorativa del domani".

PREMIO LOMBARDIA E' RICERCA - LE SCUOLE VINCITRICI DEL CONCORSO

Dopo l'apertura musicale degli artistiRaphael Gualazzi e Edoardo Zosi, che hanno aperto la giornatadedicata alla consegna del Premio 'Lombardia e' ricerca', sonointervenuti Attilio Fontana, presidente di Regione Lombardia,Paolo Veronesi, presidente di Fondazione Veronesi e FabrizioSala, vicepresidente di Regione Lombardia. L'intervento di apertura e' stato affidato a Stefano Mancuso, ilfondatore della neurobiologia vegetale e tra i massimi studiosie divulgatori di una nuova verita' sulle piante, di cui hasvelato le incredibili capacita' di intelligenza, sensibilita' ememoria.

Proprio la sostenibilita' ambientale, che rappresentauno degli ambiti principali delle Scienze della Vita, e' il temaprescelto per il 'Premio internazionale Lombardia e' Ricerca'edizione 2020.Sul palco del Teatro alla Scala, insieme a ricercatori di famainternazionale, sono saliti anche gli studenti lombardi perritirare il Premio 'Lombardia e' ricerca' di Regione Lombardiadedicato alle scuole, promosso in collaborazione con l'UfficioScolastico Regionale e il Premio RYoung organizzato incollaborazione con il Comitato Premio Claudio De Albertis. Lescuole coinvolte nel Premio di Regione Lombardia, dal valoretotale di 45 mila euro, sono il Liceo Scientifico StataleGalilei - Erba (Co), Istituto Aeronautico Locatelli - Bergamo,ISIS Facchinetti - Castellanza (VA). Quelle invece del PremioRYoung, dal valore di 30 mila euro, l' I.T.I.S. P. Paleocapa diBergamo e l'Istituto Opere sociali Don Bosco-istituto "E.Breda"di Sesto San Giovanni. Gli studenti sono stati premiati alla presenza del fondatore diAranzulla.it Salvatore Aranzulla e dell'attore Giacomo Porettiche ha fatto un intervento incentrato sull'arte del giovanefotografo affetto da autismo Riccardo Pravettoni, fotografoufficiale della Giornata della Ricerca. La giornata ha visto lacollaborazione e la partecipazione di Gerry Scotti affiancato daAlessia Ventura.

Sul Palco del Teatro alla Scala sono saliti anche i giovani studenti dell' ISIS Facchinetti - Castellanza (VA) che si sono classificati terzi al premio Lombardia e' Ricerca rivolto alle scuole lombarde. A loro i complimenti del Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, del vicepresidente Fabrizio Sala e dell'assessore regionale Melania Rizzoli. Gli studenti sono stati premiati per la migliore invenzione realizzata, un modo per promuovere fin dalla scuola l'approccio a ricerca e innovazione come leve fondamentali per lo sviluppo del territorio.

A loro 10.000 euro per la scoperta Xolomon supervising Olona Monitoring - Sistema per monitoraggio fiume Olona. Scheda progetto: Il progetto nasce dalla necessita' della Protezione Civile di Canegrate (MI) di monitorare il tratto del fiume Olona in localita' 'Cascinetta' di Canegrate, gia' causa di gravi problemi ambientali nel recente passato. Le piene del fiume Olona rischiano di isolare la zona rendendola, di fatto, un'isola e mettendo in serio pericolo persone, animali e cose. Il sistema realizzato consente il monitoraggio continuo del livello, della portata e di altri parametri fisici del fiume Olona in un punto particolare del suo tragitto. Il sistema locale di rilevazione e' costituito da una o piu' centraline intelligenti (CI) basata su un sistema a microcontrollore Raspberry PI, che rileva ed elabora le informazioni fisiche servendosi di sensori di genere diverso, a seconda dei parametri da rilevare: sensore di pressione, livello, radar, videocamera, geolocalizzatore.

I dati rilevati, opportunamente condizionati, vengono inviati a Web Service esposti dal server del Politecnico di Milano dove vengono opportunamente elaborati. Le informazioni vengono rese pubbliche e possono essere visualizzate dagli utenti (Protezione Civile o semplici cittadini) tramite una pagina Web o app che segnalano parametri, livelli, anomalie e allarmi. Il progetto ha coinvolto le due classi quinte informatica dell'as 2018-2019. I capiprogetto sono: Samar Chehouri, Camilla Toia, Manuel Nguyen, Morena Fernandes, Davide De Cicco, Antonio Grillo, Giacomo Motta, Angelo Italiano, Luca Agostini, Alexis Gualotuna, Mattia Mazzoleni Ferracini. 

 








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