Milano
L'ultimo sogno di Maroni? Fare il sindaco di Varese – RUMORS
L'ex presidente della Regione ha un sogno irrealizzabile, la Commissione europea, e uno decisamente più fattibile.
di Fabio Massa
L'ultima apparizione è stata, presso il Palazzo delle Stelline, per presentare il libro del suo fedelissimo ex segretario regionale Giacomo Ciriello. L'evento, organizzato dall'agenzia di comunicazione Triumph, ha visto in prima fila il nuovo prefetto, il governatore Attilio Fontana e – appunto – Roberto Maroni.
Per lui è stata l'ultima occasione per comunicare e farsi vedere in pubblico. In molti si interrogano sul futuro dell'ex ministro dell'Interno, che clamorosamente aveva deciso di non ricandidarsi alla Regione Lombardia spianando così la strada all'avvocato Fontana, ex sindaco di Varese. Una cavalcata trionfale che ha visto Giorgio Gori, sindaco di Bergamo, soccombere nella contesa elettorale.
Roberto Maroni, a motivare questa sua scelta, ha sempre portato la volontà di cambiare vita e magari tornare a fare l'avvocato. Da allora però in studio pare lo si sia visto poco. Le vere passioni però sono talmente forti da non venire mai meno, e così Maroni dapprima ha fondato una scuola di politica a Pavia e poi ha proseguito incontrando aziende, enti, stake holder territoriali.
Secondo i rumors, però, il Bobo avrebbe ancora progetti ambiziosi. Due in particolare: il primo, assolutamente difficile da realizzare, sarebbe quello di essere scelto come presidente della Commissione Europea, ma per farlo dovrebbe passare da un accordo con Matteo Salvini, con il quale i rapporti sono più che mai tesi. Il secondo, invece, assolutamente più realizzabile, lo vedrebbe provare a chiudere la propria carriera politica nella sua Varese. Il mandato del sindaco Davide Galimberti, scade infatti nel 2021 e Maroni potrebbe lanciare la sua candidatura. Anche in questo caso sarà necessario l'appoggio del segretario federale, cosa non scontata ma assolutamente meno difficile rispetto al sogno europeo dell'ex ministro dell'Interno.
