La consigliera Buscemi e il sondaggio: “La mia rilevazione ha superato quella di Pagnoncelli”

Forse è vicina a Pierfrancesco Majorino, fatto sta che il sondaggio di Elena Buscemi, consigliera comunale del Pd, sta facendo discutere il partito, alle prese con l’imminenza dell’annuncio della candidatura di Giuseppe Sala. “Oltre 800 persone hanno risposto al nostro sondaggio (informale) sulle Primarie e su Giuseppe Sala. Con una punta di ironia: l’estensione del nostro campione ha superato persino quella del famoso Pagnoncelli. Una cosa è chiara sulle Primarie: per quasi 9 elettori di centrosinistra su 10 vanno fatte - spiega Elena Buscemi - Ma le distinzioni emergono quando si guarda il dato più da vicino, con il 50% che esprime la necessità di partire al più presto con regole certe e una competizione virtuosa per la Milano che verrà e circa il 30% (parliamo di 22 punti in meno) che chiede invece di aspettare gli inizi di gennaio”.

Di più: “E poi: Sala sì o Sala no? Anzi, Mr Expo è compatibile con il centrosinistra? Chi lo considerava come un runner travolgente è invitato a fare attenzione: la partita sarà impegnativa anche e avvincente, per nulla scontata. Qui il dato si distingue nettamente da quello del Corriere: i partecipanti al sondaggio in questo caso sono con tutta evidenza di centrosinistra e non tutti gli elettori - continua Elena Buscemi - Su Sala registriamo un’evidente spaccatura: c’è una maggioranza relativa del 46% che ritiene che il trascorso di Mr Expo con Letizia Moratti renda inopportuna la sua candidatura con il centrosinistra, mentre più del 41% lo vedrebbe bene come candidato”.

Il commento finale è quasi un proclama politico: “Io credo che serva una vera competizione per il bene di Milano: più profili, più idee, provenienze diverse. E’ positivo ed è segno di ricchezza e, chi vincerà, avrà il diritto di correre come candidato Sindaco con il sostegno di tutto il centrosinistra unito - conclude Elena Buscemi - Per quello che riguarda Sala penso sia una figura di prima grandezza, tecnico competente e conoscitore della macchina amministrativa. Ma non è possibile dimenticare che è stato Direttore Generale della Giunta Moratti dal 2009 al 2011. Giunta che noi, con Pisapia, abbiamo sconfitto. Detto questo, se accetterà le regole della coalizione e la carta dei valori,  è giusto che possa partecipare alle Primarie. Sala è una figura autorevole e rappresenta una alternativa interessante, purché passi attraverso le Primarie”.