Milano
La Lega continua a pungere Sala: "Se è stanco si faccia da parte"

La vicenda Alitalia è occasione per Stefano Bolognini per pungere il sindaco di Milano: "Servono persone che si battano per la città"
La Lega continua a pungere Sala: "Se è stanco si faccia da parte"
La vicenda Alitalia, con lo stop ai voli da Malpensa a Fiumicino, è l'occasione per la Lega per tornare a pungere il sindaco di Milano Beppe Sala in vista delle elezioni di questa primavera. Commenta infatti il commissario provinciale del Carroccio Stefano Bolognini: "“La vicenda Alitalia, che dall’1 ottobre chiuderà i collegamenti tra Roma e Milano, è a dir poco folle. Quello che è ancora più grave però è il silenzio (assenso?) del Governo e di Beppe Sala. Davvero il Sindaco non ha niente da dire su questo tema? E pure la ripresa della città dovrebbe essere in cima alle sue priorità…”.
“Milano – prosegue Bolognini – con fatica e con sacrifici sta cercando di rialzare la testa dalla mazzata del Covid. Ci siamo candidati, dopo il pressing martellante della Lega e del centrodestra sul Governo, ad essere la sede europea del Tribunale dei Brevetti, senza contare le Olimpiadi che saranno sì, tra 6 anni, ma alle quali bisogna cominciare a pensare adesso ed evitare ulteriori ritardi, a dimostrazione di quanta sia la voglia di fare questa città. E Alitalia, con l’assenso del Governo e il silenzio del Sindaco Sala, che dimostra, ancora una volta, di non contare nulla a Roma al cospetto della sua maggioranza, cosa fa? Taglia i voli che collegano Milano con la capitale. Cose da pazzi”.
“Milano ha bisogno – conclude il leghista Bolognini –, adesso e nel prossimo futuro, di persone che si battano per la città. Il silenzio del sindaco purtroppo è eloquente. Se Sala è stanco e non ha il coraggio di affrontare le decisioni scellerate della sua maggioranza, tolga il disturbo e si faccia da parte”.