Milano

La Lombardia resta in zona gialla. Indice Rt inferiore a uno

In base all'ultimo monitoraggio i dati permettono alla Lombardia di restare in fascia gialla (Rt 0.95)

La Lombardia resta in zona gialla. Indice Rt inferiore a uno

La Lombardia rimane in zona gialla. Gli indicatori sono al limite ma sotto la soglia d'allarme e il rischio di un passaggio all'arancione si allontana. Resta alta l'allerta e ai cittadini si chiede di mantenere la prudenza e rispettare il distanziamento per evitare gli assembramenti. "La Lombardia resta gialla", ha scritto su Facebook il governatore Attilio Fontana che aggiunge "siamo intervenuti con limitazioni localizzate per contenere meglio, tracciare e isolare i piccoli focolai. Azioni mirate a mantenere la Lombardia il piu' possibile libera da restrizioni. Serve massima attenzione da parte di tutti. Serve che arrivino vaccini". 

Tutto il lavoro e lo sforzo organizzativo dell'assessorato al Welfare e la puntuale raccolta di dati hanno permesso di mantenere regione Lombardia in zona gialla. Lo sottolinea la vicepresidente Letizia Moratti che aggiunge: "Sono particolarmente grata a tutti i collaboratori dell'assessorato che con abnegazione si sono spesi anche questa settimana per monitorare puntualmente tutti i dati al fine del mantenimento della zona gualla utile a garantire la laboriosità del tessuto lombardo. Tale risultato riconosce anche l'impegno di tutti i cittadini nell'osservare scrupolosamente le regole anti contagio dettate dal Ministero della Salute confermando che soltando uniti potremo sconfiggere la pandemia."

"Sono molto contenta - conclude Moratti - del grande lavoro svolto dal commissario Guido Bertolaso che ha consentito l'avvio della campagna di vaccinazione con numeri al di sopra delle aspettative. Con questi risultati stiamo realizzando un autentico cambil di marcio per la nostra regione."

Sono 10 le Regioni e le Province autonome che hanno un Rt puntuale maggiore di 1, di cui 9 (Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Liguria, Molise, PA Bolzano, PA Trento, Toscana e Umbria) anche nel limite inferiore, compatibile con uno scenario di tipo 2, in aumento rispetto alla settimana precedente. E' quanto risulta dal monitoraggio settimanale dell'Iss e del ministero della Salute sull'andamento della pandemia Covid-19. Questi gli Rt nell'ultimo monitoraggio del Iss-ministero della Salute (dati al 17 febbraio 2021 relativi alla settimana 8-14 febbraio):  Abruzzo 1.17 Basilicata 1.03 Calabria 0.76 Campania 1.16 E-R 1.06 FVG 0.8 Lazio 0.95 Liguria 1.08 Lombardia 0.95 Marche 0.91 Molise 1.4 Piemonte 0.96 PA Bolzano 1.16 PA Trento 1.23 Puglia 1 Sardegna 0.77 Sicilia 0.73 Toscana 1.2 Umbria 1.17 Valle d'Aosta 0.92 Veneto 0.81.

Covid: Fontana,bene zona gialla ma va rivisto sistema 'a colori' 

"Abbiamo bisogno di rivedere questo sistema che ci tiene in apprensione fino a venerdi' pomeriggio di ogni settimana: dobbiamo dare modo a famiglie, imprese e attivita' commerciali di avere la possibilita' di organizzarsi". Lo afferma il presidente della regione Lombardia, Attilio Fontana in una videomessaggio diffusa da Lombardia Notizie. E' necessario "un primo e netto cambio di passo", aggiunge rivolgendosi al nuovo governo il governatore, secondo il quale "servirebbe ragionare sulle regole necessarie a svolgere le diverse attivita'" e "non continuare con il metodo geografico dei colori, che e' una continua rincorsa del sali e scendi del virus. Non dobbiamo essere noi a inseguire il virus ma dobbiamo prevedere cio' che fara'", conclude.








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