Milano

La Pedemontana riparte: aggiudicazione a Webuild per 1,26 miliardi

Webuild ha ottenuto l’aggiudicazione definitiva del contratto da 1,26 miliardi di euro per il completamento di due tratte dell’ Autostrada Pedemontana lombarda

La Pedemontana riparte: aggiudicazione a Webuild per 1,26 miliardi

Webuild ha ottenuto l’aggiudicazione definitiva del contratto da 1,26 miliardi di euro per la progettazione esecutiva e la costruzione di due tratte dell’ Autostrada Pedemontana Lombarda, la Tratta B2 (12,7 chilometri, da Lentate sul Seveso a Cesano Maderno) e la Tratta C (20 chilometri, da Cesano Maderno alla tangenziale est di Milano A51). Webuild, in quota al 70%, è a capo del consorzio con Pizzarotti. Le nuove tratte saranno vere e proprie “smart road” e saranno innovative anche in previsione della futura manutenzione.

Con questo nuovo contratto, si attesta ad oltre 10 miliardi di euro il valore consolidato delle aggiudicazioni di Webuild, dei contratti in corso di finalizzazione e di quelli in cui risulta migliore offerente dall’inizio del 2021 ad oggi. A questi, si aggiunge il mega-contratto firmato per la linea ad alta velocità in Texas, del valore di 16 miliardi di dollari (13,1 miliardi di euro).

Opera da ultimare entro le Olimpiadi

La nuova opera, commissionata da Autostrada Pedemontana Lombarda S.p.A. con concedente Concessioni Autostradali Lombarde S.p.A., dovrà essere ultimata in vista delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina del 2026 e avrà un valore strategico per lo sviluppo del Nord Italia, rappresentando anche una occasione di ripresa economica già dalla fase di costruzione. Per la sua realizzazione, è previsto saranno generati 18.400 posti di lavoro, incluso l’indotto, e, una volta realizzata, farà da volano per l’incremento di fatturato delle imprese locali stimabile in 4,4 miliardi di euro in 10 anni. In termini ambientali, il progetto Webuild prevede inoltre, come attività propedeutica, la bonifica delle aree ancora oggi interessate dal disastro ambientale di Seveso del 1976.

Le nuove tratte della Pedemontana Lombarda saranno vere e proprie “smart road”. La soluzione progettuale sviluppata da Webuild tiene conto della necessità che, a tendere, avranno le strade di accogliere anche veicoli a guida autonoma. È prevista infatti l’installazione sul tratto autostradale di sistemi di trasporto intelligenti cooperativi (Cooperative Intelligent Transport Systems – C-ITS) e l’utilizzo di tecnologie che consentiranno ai veicoli di comunicare con l’infrastruttura a bordo strada. La smart road progettata da Webuild avrà in particolare funzionalità innovative come la segnalazione di incidenti, cantieri, ostacoli in carreggiata e veicoli contromano, o anche la gestione dinamica delle corsie stradali, la ripetizione a bordo veicolo dei segnali stradali e dei limiti di velocità, o ancora la raccolta ed elaborazione di dati sulle condizioni di traffico.

Il progetto prevede inoltre un sistema di diagnostica in continuo delle principali strutture portanti, tramite l’installazione di strumenti di monitoraggio dei principali parametri di stress strutturale (deformazioni, carichi, vibrazioni e temperatura), riducendo quindi la possibilità di episodi critici.

Fontana: "Possiamo guardare alla riapertura dei cantieri"

Il presidente della Lombardia, Attilio Fontana, commenta con soddisfazione lo sblocco dei cantieri Pedemontana con l'aggiudicazione del contratto per due nuove tratte a Webuild e con il reperimento della provvista finanziaria necessaria. "La situazione era difficile e complessa perche' c'era una causa di Strabag che di fatto impediva di continuare l'attivita'. Siamo arrivati alla conclusione delle procedure e a dire che possiamo cominciare a guardare alla riapertura dei cantieri", ha sottolineato il Governatore, che ha voluto esprimere un ringraziamento formale al Governo. Con infrastrutture come queste, ha concluso, la Lombardia continuera' ad essere la locomotiva di questo Paese ma anche europea".

Presidente APL: importante passo avanti per realizzazione infrastruttura

L'infrastruttura, che vedrà la luce entro il 2026, è un'opera strategica che permetterà un collegamento più funzionale della rete stradale nel quadrilatero Varese-Como-Bergamo-Milano, decongestionando l'autostrada A4 e i centri urbani coinvolti. Il progetto persegue, nel suo complesso, l'obiettivo di realizzare un grande sistema di viabilità sostenibile di 157 km che attraversa un territorio fortemente antropizzato e industrializzato come quello a nord di Milano, portando beneficio alla qualità della vita delle comunità e dei cittadini che lo abitano e lo utilizzano.

"E' con grande soddisfazione - ha spiegato il presidente di Regione Lombardia - che sono qui oggi ad annunciare come si è provveduto a sottoscrivere il contratto di finanziamento e ad affidare i lavori al General Contractor che ha vinto la gara per la conclusione dei lavori di un'autostrada di fondamentale interesse regionale e nazionale. Siamo riusciti ad arrivare alla conclusione delle procedure, nonostante le molteplici vicissitudini che impedivano la continuazione dell'attività e presto arriveremo anche all'apertura dei cantieri. Questa è la dimostrazione - ha continuato - che quando le istituzioni in Italia cooperano nel rispetto della leale collaborazione istituzionale, si ottengono i risultati e si portano a termine gli obiettivi. Per questo ringrazio il Governo, i vertici di Serravalle e di Ferrovie Nord Milano e CAL che hanno rimosso gli ostacoli e si sono adoperati per arrivare a questa soluzione e colgo l'apprezzamento giunto da parte di tutte le associazioni di categoria".

"Già dalla fine della prima ondata della pandemia - ha concluso il presidente - Regione Lombardia ha cercato di guardare al futuro con investimenti strategici per far ripartire l'economia lombarda: quest'opera va nella stessa direzione dell'investimento di 4 miliardi e mezzo di euro che abbiamo messo in campo con il Piano Lombardia per realizzare opere pubbliche che riporteranno la nostra regione ad essere locomotiva del Paese".

Il viceministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile, intervenuto alla presentazione in rappresentanza del Governo, ha evidenziato la sostenibilità di questa infrastruttura finanziata dalla Banca europea per gli investimenti che pone il rispetto per l'ambiente tra i suoi criteri imprescindibili. "Oltre a quella ambientale - ha ricordato - noi mettiamo al primo posto la sostenibilità umana, per poter percorrere centinaia di chilometri in un tempo minore, risparmiandolo per la propria vita e per quella della famiglia. Andremo a realizzare un'opera di nuova generazione - ha specificato - con uno sguardo alle grandi innovazioni del nostro tempo per i sistemi di movimento".

"Dopo anni di intenso, durissimo lavoro abbiamo conseguito questo importante obiettivo e siamo molto soddisfatti - ha dichiarato il presidente di APL Roberto Castelli - Sono molto grato allo staff di APL per l'eccezionale impegno profuso. Questo traguardo non va inteso come la fine di un percorso, ma come un importante passo avanti perché altri fondamentali adempimenti ci aspettano prima che l'opera sia consegnata ai cittadini lombardi".

Sul tema è intervenuto anche l'assessore al Bilancio e Finanza di Regione Lombardia: "È stato rivisto il piano economico e finanziario per un'opera fondamentale per la crescita dell'economia lombarda e il miglioramento della qualità della vita dei lombardi che, per quanto riguarda la mobilità, avranno un asset in più: sia per la mobilità delle persone che delle merci, sia nell'ambito dell'impatto ambientale. Lo dimostrano i finanziamenti da parte della Bei, come pure quelli di Cassa depositi e prestiti, che hanno visto in quest'opera uno strumento fondamentale per lo sviluppo della nostra regione".

I DATI

Il Consiglio di Amministrazione di APL ha aggiudicato sia la gara di finanziamento, per un ammontare complessivo di 1.741.000.000 di euro sia la gara di affidamento a Contraente Generale.

I finanziatori del progetto sono un pool di Banche Commerciali unitamente a Cassa Depositi e Prestiti Spa e BEI, con il fondamentale supporto di Regione Lombardia quale socio di riferimento. Essendo stata rispettata la scadenza del 31 agosto, sarà possibile fruire della defiscalizzazione come da atto aggiuntivo n. 2 alla Convenzione Unica approvato dal CIPESS. Tutte le operazioni necessarie al closing finanziario si sono concluse nella tarda serata di ieri.

A seguito della procedura di gara, il 31 agosto APL ha sottoscritto un finanziamento di 1.741.000.000 di euro che include:(a) Un finanziamento di complessivi 963.000.000 di euro della durata di 10 anni concesso dal consorzio costituito da Banco BPM, Intesa Sanpaolo (mandataria), J.P.Morgan, MPS Capital Services Banca per le Imprese e UniCredit e dai finanziatori istituzionali Banca Europea degli Investimenti e Cassa Depositi e Prestiti con una quota di circa il 42%.(b) Un finanziamento di complessivi 678.000.000 di euro della durata di 23 anni interamente sottoscritto da Banca Europea degli Investimenti (Bei) e Cassa Depositi e Prestiti, col fondamentale supporto della Regione Lombardia in qualità di socio di riferimento.(c) Una linea di firma di 100.000.000 di euro messa a disposizione da Intesa Sanpaolo, UniCredit, Banco BPM, MPS Capital Services.(d) Intesa Sanpaolo svolge il ruolo di Intercreditor Agent e di Facility Agent nonché quello di banca depositaria.

L'importo complessivo di 1.741.000.000 di euro costituisce la provvista finanziaria necessaria alla costruzione delle tratte B2 e C dell'Autostrada Pedemontana Lombarda. L'apertura dei cantieri è prevista per la seconda metà del 2022 previa elaborazione del progetto esecutivo da parte del Contraente Generale. Il termine dei lavori è previsto per la seconda metà del 2025.Il Consiglio di Amministrazione di APL ha aggiudicato la gara per la realizzazione delle tratte B2 e C al Contraente Generale individuato nel Raggruppamento Temporaneo di Imprese tra Webuild Spa, mandataria e la mandante Impresa Pizzarotti & C. Spa per un importo complessivo del contratto di 1.259.552.384 di euro.

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