Milano
La vittima di Confalonieri: "Drogata con una tisana, poi flash dell'abuso"
Davanti al gip il racconto della giovane vittima di abuso sessuale da parte dell'agente immobiliare milanese, alla presenza della moglie di lui
La vittima di Confalonieri: "Drogata con una tisana, poi flash dell'abuso"
Una delle presunte vittime dell'ex agente immobiliare Omar Confalonieri ha parlato nel corso dell'incidente probatorio davanti al gip di Milano Stefania Pepe per ricostruire quando accaduto nell'autunno 2015. "Confalonieri mi ha sfilato i jeans ...- ha detto, secondo quanto riferisce Adnkronos - Tutto è avvenuto alla presenza della moglie. Dopo aver bevuto l'acqua ho completamente perso coscienza, ho solo alcuni flash"
La giovane ha raccontato della sera in cui, accompagnata dalla madre, sarebbe stata vittima dei coniugi Confalonieri. Accuse rivolte alla presenza dell'uomo, attualmente detenuto in carcere perché già condannato in primo grado a 6 anni e 4 mesi per aver drogato una coppia di clienti e violentato la compagna, e alla moglie, indagata e sottoposta all'obbligo di firma alla polizia giudiziaria.
Confalonieri insistette perchè la giovane e la madre bevessero una tisana
La ragazza ha spiegato che sarebbe stato Confaonieri ad insistere perchè bevessero una tisana, il primo passo di un piano rodato per l'accusa. Quella bevanda, contenente sostanze narcotiche, che avrebbe causato stordimento e vomito nell'allora 20enne, generò una forte sonnolenza nella mamma della ragazza, che poco dopo avrebbe lasciato la figlia a casa dei conoscenti, rassicurata dalla presenza della donna.
La giovane portata in un'altra stanza con una scusa, poi lo svenimento
Con la scusa di essere aiutato a cancellare il suo profilo social, la ragazza sarebbe stata portata in un'altra stanza dove le sarebbero state mostrate delle foto con immagini caraibiche e una gonna con l'intenzione di fargliela indossare. Dopo aver bevuto un bicchiere d'acqua la giovane avrebbe perso i sensi e di quanto accaduto ha solo dei flash. "Dopo che il Confalonieri mi ha messo la gonna sopra i jeans io ho avuto un conato di vomito ed ho vomitato; con questa scusa il Confalonieri mi ha sfilato i jeans. Preciso inoltre che quando mi venivano mostrate le foto mia mamma non era già più presente. Preciso che il tutto è avvenuto alla presenza della moglie del Confalonieri, ricordo che non si trovava in stato confusionale. Dopo aver vomitato ricordo che mi è stato offerto un bicchiere di acqua dalla moglie, mentre il Confalonieri mi sorreggeva. Dopo aver bevuto l'acqua ho completamente perso coscienza. Ho solo alcuni flash", le parole messe a verbale dalla ragazza che hanno portato alla nuova misura per l'ex agente immobiliare.
E' ancora stordita quando riesce a recuperare i suoi vestiti e a rientrare a casa, senza capire - se non dopo l'arresto di Confalonieri - che cosa potrebbe essere successo quella sera. Si tratta della prima testimonianza a cui seguiranno venerdì quelle delle altre quattro presunte vittime, conclude Adnkronos.