Lady Gucci, vitalizio milionario dall'ex marito che ha fatto uccidere
Nel 1995 Patrizia Reggiani fece uccidere l'ex marito Maurizio Gucci. Con il quale due anni prima fece un accordo per i giudici ancora valido
Nel 1995 fece uccidere il marito Maurizio Gucci: oggi Patrizia Reggiani potrebbe incassare dalle eredi un vitalizio da un milione di euro all'anno
Un vitalizio da un milione di euro all'anno da parte del marito... che ha fatto assassinare nel 1995. E' quanto spetta a Patrizia Reggiani, ex moglie di Maurizio Gucci che sta in questi giorni per uscire dal carcere dopo aver scontato la sua pena. All'uscita, la potrebbe attendere il lauto vitalizio, oltre ad altri 24 milioni in arretrati maturati durante la detenzione, che le dovranno essere elargiti da Allegra e Alessandra Gucci, eredi del padre ucciso. Così recita una controversa sentenza della Corte di Appello di Milano depositata lo scorso 9 gennaio. I dettagli li racconta il sito web Il Dubbio, ripreso oggi da Repubblica. La Reggiani e Gucci divorziarono nel 1985 e siglarono nel 1993 a Sankt Moritz un accordo secondo il quale l'imprenditore avrebbe versato alla ex moglie 1,1 milioni di franchi svizzeri l'anno. Due anni dopo, la donna fece uccidere l'ex marito. Ma questo, argomentano i giudici, non inficia la validità dell'accordo, che in questi 22 anni è stato tuttavia disatteso dalle eredi dell'imprenditore assassinato.
Ma tra la Reggiani ed il ricco vitalizio c'è la probabile decisione delle figlie di fare ricorso in Cassazione. La partita non è dunque ancora chiusa.