Milano
Lega: Governo regala soldi per maltempo all'Emilia. Mossa elettorale
Fondi per il maltempo negati alla Lombardia, ma concessi all'Emilia Romagna. Grimoldi: "Una marchetta da campagna elettorale"
Lega: Governo regala soldi per maltempo all'Emilia. Mossa elettorale
L’on. Paolo Grimoldi, segretario della Lega Lombarda e deputato della Lega, polemizza con il Governo sui fondi per il maltempo. "Nelle scorse settimane - dichiara Grimoldi - questo governo di dilettanti allo sbaraglio ha più volte respinto e senza alcun motivo valido la sacrosanta richiesta presentata dalla Regione Lombardia di stato di emergenza per i danni causati dalle bombe d’acqua e dalle trombe d’aria che hanno colpito la Lombardia tra il 25 luglio e il 13 agosto. E oggi per cercare di racimolare qualche voto in Emilia Romagna il Consiglio dei Ministri ha stanziato 28,4 milioni per interventi in Emilia Romagna per eventi legati al maltempo di maggio e giugno, dunque antecedenti alla richiesta della Lombardia già respinta? Questa è una marchetta da campagna elettorale ed è una vergogna verso i cittadini lombardi, trattati da cittadini di serie B, solo perché in Lombardia non si vota e una mancanza di rispetto verso le sue istituzioni.".
Sulla stessa linea di pensiero l'assessore regionale lombardo Pietro Foroni: "Una mossa che pare avere un retrogusto prettamente preelettorale, nonché di pessimo gusto da parte di questo Governo, che discrimina in maniera vergognosa la Lombardia e tutti i suoi cittadini danneggiati dalle trombe d’aria e dalle bombe d’acqua che hanno flagellato ripetutamente la nostra regione tra il 25 luglio e il 13 agosto 2019, e per le quali appena due mesi fa ci siamo visti respingere la richiesta di stato di emergenza con motivazioni del tutto risibili”.
“Sia chiaro, siamo contenti per i cittadini emiliani e romagnoli e non recriminiamo nulla contro le loro istanze. Anzi. Riteniamo però che anche i cittadini lombardi avrebbero dovuto avere la stessa attenzione da parte del governo centrale. Infatti, secondo le notizie di agenzia, il Governo avrebbe deciso questi stanziamenti aggiuntivi ‘dopo ulteriori approfondimenti dell’impatto degli eventi’ . Peccato che il Consiglio dei ministri non abbia in questi mesi deciso di approfondire anche le motivazioni che hanno portato le richieste di danni da parte della Lombardia per i gravi fenomeni calamitosi avvenuti in quel periodo del 2019 ad oltre 207 milioni di euro, che dovranno essere coperti interamente da Regione, dai comuni e cittadini lombardi. Difficile credere che la spiegazione ad un atteggiamento così discriminatorio riguardi motivazioni di tipo prettamente tecnico, viene da pensare male e che sia invece l’ennesimo schiaffo alla Regione italiana che più di tutte ha fatto e sta facendo per la prevenzione e per il contrasto al dissesto idrogeologico”.
Anche per l'assessore al Territorio Fabio Rolfi lo stanziamento di fondi aggiuntivi a favore dei territori dell'Emilia Romagna colpiti dal maltempo a maggio e giugno 2019 e' "una mossa che pare avere un retrogusto prettamente preelettorale, nonche' di pessimo gusto da parte di questo Governo, che discrimina in maniera vergognosa la Lombardia". Secondo Rolfi l'esecutivo "discrimina in maniera vergognosa la Lombardia e tutti i suoi cittadini danneggiati dalle trombe d'aria e dalle bombe d'acqua che hanno flagellato ripetutamente la nostra regione tra il 25 luglio e il 13 agosto 2019, e per le quali appena due mesi fa ci siamo visti respingere la richiesta di stato di emergenza, con motivazioni del tutto risibili"