Lega: "Maturità, studenti lombardi discriminati rispetto a quelli del Sud"
Davide Boni (Lega) prende posizione sul 'boom' di lodi per i maturati del sud Italia, che discriminerebbero gli studenti lombardi: "E' scandaloso"
Il segretario provinciale della Lega Nord Davide Boni a difesa dei diplomati lombardi, a suo dire vittime di un trattamento impari rispetto ai loro colleghi del sud Italia. A suscitare la presa di posizione del leghista sono i dati statistici relativi alle "lodi" dell'ultima tornata della maturità, concentrate prevalentemente nelle regioni meridionali.
Spiega Boni: “Quando si tratta di inserire un doppio sistema che premi il Sud, improvvisamente tutti, in maniera trasversale, tacciono dinanzi ad una disparità di trattamento tra gli studenti che invece è scandalosa. I risultati delle ultime prove di maturità sono la prova che qualcosa non funziona da troppo tempo, altrimenti non si spiegherebbe il motivo per cui al Sud si è registrato un vero e proprio boom delle lodi, mentre in tutta la Lombardia solo 300 studenti hanno ottenuto il premio tanto ambito”.
“Una disparità - prosegue l'esponente del Carroccio - che inevitabilmente si ripercuoterà anche sulle future carriere lavorative e di studio, anche alla luce degli incentivi economici che guarda caso il Governo centrale ha annunciato. Dinanzi a tutto questo, per rispetto verso chi studia compiendo sacrifici, non possiamo stare a guardare con le mani in mano. A questo punto, visto che gli studenti del Nord vengono palesemente discriminati, - conclude Boni – è bene che questo doppio sistema di trattamento venga esteso in tutti gli ambiti, regionalizzando totalmente gli incarichi nelle pubbliche amministrazioni, nelle scuole e in tutti i luoghi di studio, dando la precedenza a chi è nato e cresciuto nella Regione in cui vorrebbe lavorare e continuare a studiare”.