Lega, Salvini: "Per Milano niente riciclati. Sala? Continui a impegnarsi su Expo" - Affaritaliani.it

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Lega, Salvini: "Per Milano niente riciclati. Sala? Continui a impegnarsi su Expo"

"Non posso imporre scelte a nessuno, le porte della Lega sono aperte a chi e' disponibile a condividere le nostre battaglie per i territori che questo governo sta massacrando". A dirlo e' il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, parlando delle possibile alleanze in vista delle elezioni amministrative. Al termine del consiglio federale, in cui come ha sottolineato lo stesso Salvini non si e' parlato di "alleanze" in vista delle prossime comunali, il leader del Carroccio ha risposto cosi' a chi gli chiedeva del rapporto con il Nuovo Centro Destra: "se tutti rispettano i patti sottoscritti con i cittadini non c'e' nessun problema. Sono orgoglioso del governo di Regione Lombardia, tutti compresi. Da Ncd Lombardia mi aspetto che rispetti il mandato elettorale, cosa che sta facendo, quindi non ho niente da chiedere a nessuno". Poi "se a livello nazionale arriva una manovra economica che massacra i comuni e' chiaro che non possiamo rilanciare i comuni con chi li deruba".

Al consiglio federale della Lega  Matteo Salvini ha spiegato che la Lega "prima forza politica del centrodestra a Milano e a Roma non farà la corsa con i riciclati" ma "cerca persone normali". Il consiglio federale della Lega ha mandato mandato a Salvini "per vincere contro Renzi". "Dall'8 novembre parte la sfida di un'Italia migliore di quelli che Renzi chiama le 'bestie': da Bologna comincia la riscossa, dal cuore del sistema coop e Pd con 500 pulmann già prenotati. Una tre giorni di riscossa nazionale", l'ha definita Salvini.

Il segretario della Lega ha quindi tracciato un bilancio con i cronisti: "Abbiamo parlato del modello Lega, non di altro. Di alchimie, alleanze e partiti parleremo la prossima volta". A dirlo e' il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini in conferenza stampa, al termine del consiglio federale del Carroccio. "I nomi a differenza di altri li facciamo quando li abbiamo", ha detto Salvini, che ha specificato che il candidato ideale è  una 'persona normale', puo' essere come non essere un politico. "Anche i politici sono persone normali", ha scherzato con i giornalisti aggiungendo che "comunque non necessariamente deve essere una persona con la tessera di partito in tasca".

"E' stato un bel consiglio federale, abbiamo parlato solo di programmi, ha aggiunto Salvini. Il leader della Lega ha spiegato che chiedera' "ai governatori un coordinamento settimanale di Lombardia, Veneto e Liguria perche' le riforme del governo Renzi cancellano qualsiasi possibilita'" di fare l'amministratore locale e "massacrano anche in termini economici i cittadini". Infine, "i governatori e amministratori locali rischiano di dover fare gli esattori".

"SALA? SPERO CONTINUI SUO IMPEGNO IN EXPO"/ "Da milanese mi piacerebbe che dopo Expo ci fosse un'altra scommessa vinta" e "l'ipotesi del campus universitario e' fondamentale" quindi "spero che il lavoro fatto con chi ha condotto Expo continui dal primo novembre anche per il dopo", ha aggiunto Salvini, nella conferenza stampa dopo il consiglio federale del partito, commentando l'ipotesi di una candidatura del commissario unico di Expo Giuseppe Sala con il centrosinistra, per le elezioni comunali.

MARONI; "RICONOSCIUTA LEADERSHIP DI SALVINI"/ La "sintesi unanime" della riunione del Consiglio federale di oggi e' stata il "riconoscimento a Matteo Salvini di quello che ha fatto, con l'impegno a sostenere la sua leadership nel movimento e non solo". Lo ha affermato Roberto Maroni nella conferenza stampa con Salvini e Zaia. Con le amministrative, ha detto il presidente della Lombardia, si apre una "fase importante", che richiede "unita' e compattezza per vincere". E ha ribadito di ritenere che con il voto anche a Roma "e' cambiato lo scenario, sara' un voto politico".








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