Legnano, acido in faccia dall'ex fidanzata: gravi ustioni al viso

Legnano, donna getta acido contro l'ex: gravi ustioni al viso

Donna getta acido contro il proprio ex: il 30enne e' rimasto gravemente ustionato al viso e al torace e rischia di perdere un occhio. L'aggressione ad opera della ex fidanzata di 38 anni dopo una lite in strada, nella tarda serata di ieri a Legnano, nel milanese. La donna si e' poi costituita ai carabinieri ed e' stata arresta per lesioni personali gravissime e atti persecutori e si trova in carcere.

Stando a quanto ricostruito dai carabinieri di Legnano, guidati da Francesco Cantarella, i due fidanzati, che non sono conviventi, hanno litigato ieri sera. A seguito del diverbio la donna ha gettato il liquido addosso al fidanzato colpendolo al volto e al torace. Portato all'ospedale di Legnano il 30enne ha riportato lesioni e ustioni profonde ma non e' in pericolo di vita; potrebbe essere trasferito in un altro ospedale in mattinata. La donna, 38enne, accusata di lesioni personali gravissime si trova a San Vittore.

L'uomo aveva già denunciato la ex

L'aveva denunciata ai carabinieri a fine aprile per atti persecutori e gli atti erano stati trasmessi alla procura di Busto Arsizio. Sara Antonella Del Mastro, 38anni, e' stata arrestata dopo essersi costituita ieri sera per aver aggredito l'ex con l'acido. La relazione tra la donna e l'operaio italiano 30enne (entrambi residenti a Legnano) era durata una ventina di giorni lo scorso inverno ed era finita a dicembre. Da subito la donna aveva cominciato a perseguitare il giovane con telefonate continue e minacce, fino ad arrivare a tagliargli le gomme della macchina. Proprio per questi episodi il 30enne l'aveva denunciata a fine aprile. Ieri sera la lite sotto casa di lui, in via dei Pioppi a Legnano (Milano); il diverbio e' cominciato intorno alle 22 ed e' culminato con il gesto: la donna ha versato l'acido da un bicchiere diretto al volto e al torace. L'ha colpito in pieno all'occhio, tanto che il 30enne ora rischia di perdere l'organo avendo subito un'ustione di terzo grado. Ha anche cercato di difendersi con le mani, sulle quali risultano bruciature. E' stato il fratello di lui a chiamare il 118, che l'ha soccorso e portato all'ospedale di Legnano. Sul posto e' intervenuto anche il commissariato di polizia. Lei poco dopo si e' recata nella stazione dei carabinieri di Legnano e si e' costituita. Aveva anche lei ustioni di secondo grado alle mani, che le sono state medicate alla clinica di Castellanza. I militari l'hanno subito arrestata per lesioni personali aggravate e atti persecutori