Milano

Lite a colpi di bottiglia in via Lecco, i Carabinieri arrestano due persone

L'eritreo aveva con sè un grammo di cocaina

Nella notte tra  venerdì 19 e sabato 20 agosto a Milano, i Carabinieri del nucleo radiomobile hanno arrestato un 32enne somalo e e un 26 enne eritreo per rissa aggravata entrambi irregolari sul territorio nazionale con precedenti per reati contro la persona e in materia di stupefacenti.

Il somalo e il sudanese si colpivano con cocci di vetro

Inoltre i militari hanno denunciato per il medesimo reato un sudanese 34enne anch'egli irregolare, incensurato. I militari sono intervenuti in via Lecco, dove era stata segnalata una rissa: sul posto i carabinieri hanno diviso e fermato in sicurezza il somalo e il sudanese, intenti a picchiarsi e colpirsi a vicenda con dei cocci di vetro, mentre l'eritreo notato precedentemente da alcuni testimoni partecipare alla colluttazione, è stato bloccato a poca distanza mentre tentava di darsi alla fuga.

L'eritreo aveva con sè un grammo di cocaina

Il somalo ha riportato escoriazioni alle braccia e un taglio alla mano destra, medicato da personale 118; l'eritreo, rimasto illeso, e' stato trovato in possesso di un grammo di cocaina e il sudanese ha riportato delle ferite lacero-contuse al volto e alle braccia, per cui e' stato trasportato in codice giallo presso il policlinico, dove si trova ricoverato.

Le reazioni, Bolognini: "Corso Como, i Navigli, via Lecco, e non solo, sono zone ormai fuori controllo durante le ore serali"

"La rissa in via Lecco è solo l'ultimo di una lunga serie di gravi episodi di violenza che si sono succeduti in questi mesi a Milano nelle zone della movida. Corso Como, i Navigli, via Lecco, e non solo, sono zone ormai fuori controllo durante le ore serali. E ciò non può che certificare il fallimento dell'amministrazione comunale nella gestione della movida". Lo dichiara Stefano Bolognini, Commissario Provinciale di Milano della Lega Salvini Premier."I locali - prosegue Bolognini - portano indotto e attirano turisti in città e i pubblici esercizi aiutano a renderla più attrattiva, specialmente tra i giovani, e a farla crescere, ma Palazzo Marino deve trovare regole e strumenti perché i quartieri della movida siano zone di svago e divertimento e non il far-west".

De Corato: "Quando sarà in dotazione il taser?"

"Ancora africani protagonisti di episodi di criminalità a Milano, approfittando della mancanza di controlli in queste settimane a ridosso di Ferragosto". Lo dice in una nota Riccardo De Corato, assessore alla Sicurezza di Regione Lombardia, in merito a due episodi con protagonisti cittadini di origine straniera avvenuti nelle scorse ore nel capoluogo lombardo. Il primo riguarda la denuncia di un 34enne e l'arresto di un 26enne e di un 32enne a seguito di una rissa avvenuta la scorsa notte in via Lecco, zona porta Venezia. L'altro è l'arresto di un 37enne, reso inoffensivo dalle forze dell'ordine con una pistola ad impulsi elettrici. "Caro Sala - sottolinea De Corato - proprio il taser che tu rifiuti ha impedito il peggio. Quando sarà in dotazione alla polizia locale? Che cosa spetti ancora?". Nelle settimane a ridosso di Ferragosto, continua l'assessore alla Sicurezza, "quando la città è svuotata, i controlli delle forze dell'ordine devono essere aumentati. Non è un mistero che via Lecco sia teatro di aggressioni, violenze e spaccio come via Ripamonti sia rifugio di centinaia di extracomunitari che vivono di espedienti". De Corato ha concluso dicendo che "quando il centrodestra guidava Milano c'era una camionetta dell'esercito che presidiava la zona di Porta Venezia, Repubblica, Corso Buenos Aires e viale Tunisia, proprio per prevenire questi episodi nell'area della movida".

Albiani: "Necessario capire come prevenire questi crimini, non solamente punirli, sempre che ciò avvenga"

C'è da chiedersi, per l'ennesima volta, come mai dei violenti con precedenti girino indisturbati nella nostra città". Lo dice in una nota Michele Albiani, consigliere Pd e presidente della commissione sicurezza e coesione sociale del comune di Milano, in merito alla rissa tra tre cittadini di origine straniera avvenuta la scorsa notte in Via Lecco, zona porta Venezia. "Benissimo l'arrivo dei 125 nuovi carabinieri - continua Albiani - il cui corpo ha dimostrato negli scorsi mesi di fare l'assoluta differenza nei momenti di presidio, ma è necessario capire come prevenire questi crimini, non solamente punirli, sempre che ciò avvenga". I dubbi del consigliere comunale in merito alla questione della sicurezza della città riguardano anche l'ordinanza che, dallo scorso 30 luglio, vieta dalle ore 22 alle 5 la vendita da asporto di bevande in vetro e lattine nei principali quartieri della movida milanese. "L'orario di questo gravissimo episodio di violenza - sottolinea - ne è la conferma, combaciando proprio con quello di inizio del divieto di vendita". Albiani conclude dicendo che "l'ordinanza va riscritta: il divieto deve partire almeno dalle 19 e proseguire per tutta la notte, oltre che allargare le aree coinvolte, come chiesto dai municipi. Chiaramente garantendo i controlli in modo capillare, sennò siamo punto e a capo. Lo dobbiamo a tutti i cittadini, in primis chi vive queste situazioni localizzate".








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