Milano
Lodi: multati i ristoratori di due esercizi
I finanzieri del comando provinciale di Lodi hanno controllato e conseguentemente multato due ristoranti per l'impiego di lavoratori irregolari.
Lodi: multati i ristoratori di due esercizi
È stato accertato dai finanzieri del comando provinciale di Lodi l’impiego di 8 lavoratori completamente “in nero” e 16 lavoratori impiegati non regolarmente presso due esercizi di ristorazione operanti nel lodigiano. Questi sono stati posti a controllo dai militari: nel primo caso, in collaborazione con funzionari dell'Ispettorato Territoriale del Lavoro di Pavia-Lodi, sono state attivate le procedure di verifica delle autorizzazioni e delle irregolarità a proposito delle posizioni lavorative del personale dipendente, anche a seconda di quanto detto dai lavoratori stessi all'interno dell'esercizio. Gli 8 lavoratori “in nero” sono stati inoltre colti nello svolgimento delle mansioni di cameriere, pizzaiolo e addetto alla cucina senza nessuna preventiva comunicazione a proposito della loro assunzione. In aggiunta, presso il primo esercizio ispezionato, sono stati scoperti 16 lavoratori non in regola, per i quali il datore di lavoro ha realizzato false registrazioni sul Libro Unico del Lavoro, dichiarando, senza effettive giustificazioni, diversi permessi non retribuiti in luogo di prestazioni lavorative, rese conseguentemente con evasione contributiva.
Le sanzioni
I finanzieri, successivamente al recupero delle contribuzioni previdenziali ed assicurative evase, hanno comminato sanzioni amministrative nei confronti delle due imprese controllate che si estendono da un minimo di 1.800 ad un massimo di 10.800 euro per ciascuno degli otto lavoratori “in nero”, nonché da un minimo di 150 ad un massimo di 1.500 euro per ognuno dei 16 lavoratori irregolari individuati.