Milano

Lombardia 2023, Pizzul (Pd): "M5S? Chiamare a raccolta tutte le forze"

Lombardia 2023, Pizzul (Pd) non chiude del tutto la porta ai Cinque Stelle: "Le Politiche sono un'altra cosa, chiamare a raccolta tutte le forze"

Lombardia 2023, il Pd non chiude del tutto a M5S: "Chiamare tutti a raccolta"

 

"Per la Lombardia, anche in virtu' della legge elettorale, bisogna davvero chiamare a raccolta tutti coloro che credono che questa giunta abbia fatto male: la partita nazionale e' una cosa, ed e' chiaro che con i 5Stelle per le politiche e' impossibile qualsiasi alleanza ma se le elezioni regionali saranno sfasate rispetto alle politiche, ci potranno essere ragionamenti anche di diverso tipo". A dirlo e' il capogruppo lombardo del Pd in Consiglio regionale, Fabio Pizzul, che parlando delle regionali del 2023 non esclude a priori l'alleanza con il M5s.

Pizzul e M5S, ieri maggiore pessimismo: "Quanto accaduto a Roma ha pregiudicato molti dei passi fatti"

Ieri le parole di Pizzul erano sembrate più pessimiste a riguardo: "Ogni ragionamento per le regionali e' prematuro perche' bisogna capire lo scenario nazionale, ma e' evidente che quello che e' accaduto a Roma pregiudica molti dei passi che fin qui abbiamo fatto anche in Lombardia nella costruzione di possibili alleanze anche per le regionali. Non possiamo avere l'atteggiamento degli 'amiconi' a prescindere. "Le regionali, se non ci sono sorprese dell'ultima ora, saranno a marzo o addirittura piu' in la'. Da qui a marzo - ha proseguito - deve passare molta acqua sotto i ponti: la prima quella delle politiche".

Lombardia 2023, Carretta (Azione): "Il Pd ha aperto gli occhi sul M5S, bene"

Parole che infatti questa mattina avevano portato ad una apertura da parte di Niccolò Carretta di Azione "Accolgo con piacere che finalmente anche il Pd ha aperto gli occhi sul M5s, noi lo diciamo da un po' di tempo. Se ci saranno le condizioni per fare un'alleanza comune per la Lombardia noi siamo disponibili a parlarne": parole pronunciate a margine di un sit-in organizzato fuori dal Pirellone per chiedere "uno spazio di confronto" in Consiglio regionale per discutere della crisi di governo e delle ricadute sulla Regione.

Azione: "Lombardia 2023, non c'è spazio per alleanze con movimenti populisti"

"Sicuramente - ha aggiunto Carretta in relazione alle regionali come riferisce Mia News- non c'e' spazio per alleanze con movimenti populisti. Speriamo di costruire una proposta forte e convincente di alternativa a questa destra incapace di governare la Regione". Anche perche' "e' ormai chiaro a tutti che Fi e' una ruota di scorta al servizio della Lega e della Meloni - ha spiegato - anche la maschera di Attilio Fontana e' caduta. Il governatore ha giocato con Draghi a fare il presidente responsabile e poi puntualmente ha fatto il soldatino insieme a Salvini".

Azione su Mattinzoli: "Gesto forte. Con noi? Vedremo"

Quanto all'ormai ex assessore della Regione Alessandro Mattinzoli, fuoriuscito ieri da Forza Italia, "sicuramente ha fatto un gesto forte, visto che e' stato tra i fondatori del partito". Per un suo ingresso in Azione "non lo so, vedremo - ha continuato - queste sono ore decisive in cui bisogna dire con grande chiarezza da che parte si sta. Chi si sta schierando dalla nostra parte non puo' che essere accolto a braccia aperte".

Usuelli (+Europa) contro la candidatura di Moratti: "Non idonea"

Il consigliere lombardo di +Europa/Radicali Michele Usuelli, invece, ha bocciato la candidatura di Letizia Moratti, che nelle ultime settimane ha dato la sua disponibilita' a correre per il Pirellone: "Prendo atto con soddisfazione che Moratti abbia apertamente criticato la sfiducia al governo Draghi - ha concluso Usuelli - c'e' bisogno di questo coraggio. Ma la gestione sanitaria in Lombardia la rende non idonea".







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