Lombardia, appello degli "Arancioni" per una alleanza ampia di sinistra
L'appello del "mondo arancione" che fa riferimento a Giuliano Pisapia per "superare lo stallo" nel centrosinistra lombardo in vista delle Regionali
Appello del cosiddetto 'mondo arancione', che fa riferimento al leader di 'Campo progressista' Giuliano Pisapia, a "superare lo stallo" in Lombardia a "favore di un'alleanza di centrosinistra" in cui sia "presente e protagonista una forte, plurale e ampia componente di sinistra, ambientalista e progressista". Cosi' la consigliera lombarda di 'Insieme', Chiara Cremonesi, spiega il testo postato sulla sua pagina facebook e firmato da diversi esponenti politici e amministratori. Il testo apre una crepa nel dialogo con Articolo 1- Mdp, favorevole allo strumento delle primarie per la scelta del candidato dell'alleanza in vista delle regionali lombarde di primavera. "Nell'appello non facciamo esplicito riferimento al tema delle primarie", fa notare Cremonesi, "ma nel momento in cui chiediamo un superamento dello stallo, visto che non abbiamo mai chiesto le primarie, il messaggio mi sembra chiaro". Significativo che tra i firmatari dell'appello vi sia l'ex segretario milanese del Pd, Roberto Cornelli, tra i nomi che Mdp aveva fatto circolare da contrapporre, in un'eventuale consultazione primaria, al candidato del Pd, Giorgio Gori.
"Partiamo - esortano gli 'arancioni' -. Le elezioni regionali lombarde che si svolgeranno tra pochi mesi sono di fondamentale importanza. Riguardano la vita di 10 milioni di persone in una regione complessa dove convivono punte avanzate di modernita' con realta' quotidianamente alle prese con la crisi economica e processi estremi di svalorizzazione del lavoro. Al tempo stesso, sono anche l'occasione per costruire un inedito laboratorio del centro sinistra, capace di essere motore di cambiamento rispetto alle politiche miopi e sbagliate sedimentate in un ventennio di governo delle destre. Azioni rigorose e avanzate per il risanamento e la tutela dell'ambiente, politiche sociali e sanitarie improntate alla equita', promozione dei diritti e della laicita' delle istituzioni, risposte concrete alle fragilita' ed efficienza del trasporto pubblico, sono solo alcuni dei temi che vediamo al centro di un programma condiviso". Per conquistare Regione Lombardia alle forze del cambiamento e' necessario che nella coalizione sia presente e protagonista una forte, plurale ed ampia componente di sinistra, ambientalista e progressista, che faccia riferimento anche alle importanti esperienze civiche cresciute in questi anni", sottolineano.
"Vogliamo una coalizione di centrosinistra capace di farsi carico di una svolta radicale e crediamo, da sinistra, di poter contribuire ad un progetto per la Lombardia che sappia, fin da ora, coinvolgere tante e tanti e costruire un futuro migliore di cui percepiamo ogni giorno la necessita'. Per queste ragioni, ci mettiamo fin da ora in cammino, aperti e interessati a tutti coloro che ne vorranno far parte rendendoci disponibili al necessario lavoro di sintesi che sara' richiesto. Chi ha proposte le avanzi. La Lombardia non puo' aspettare. Vediamoci sabato 28 ottobre alle 10:30 al Teatro Parenti in via Pier Lombardo 14 a Milano".
Oltre che da Cornelli e Cremonesi, l'appello e' firmato da diversi esponenti: l'ex sindaco e senatore del Pd, Paolo Bodini, il sindaco di Carpiano, nel Milanese, Paolo Branca, il sindaco di Pavia Massimo De Paoli, l'assessore bresciano Marco Fenaroli, l'ex senatore di Sel Guido Galardi, l'assessore cremasco Attilio Galmozzi, il consigliere comunale ex candidato sindaco a Como Bruno Magatti, il delegato alle periferie del Comune di Milano (ex Sel) Mirko Mazzali, la capogruppo di 'Insieme per Milano' a Palazzo Marino Anita Pirovano, il sindaco Bussero (Milano) Curzio Rusnati, sindaco Bovisio Masciago Giuliano Solda', il giornalista Alfredo Somoza, la consigliera milanese Natascia Tosoni, e il presidente del municipio 8 di Milano Simone Zambelli.
IL COMMENTO DI ALFIERI (PD): "BENE CHI LAVORO A CENTROSINISTRA LARGO" - "Il PD lavora per un progetto largo di centrosinistra aperto ai movimenti civici che sappia costruire un progetto alternativo a Maroni e al centrodestra. L'appello va in questa direzione e non possiamo che accoglierlo con grande favore." Lo dichiara il segretario regionale del Pd Alessandro Alfieri in merito all'appello dal titolo "Partiamo".