Lombardia centro della robotica chirurgica grazie a Transenterix
Wouter Donders (Transenterix): Milano offre la possibilità di trovare persone di talento e formazione tecnica necessaria per la nostra ricerca
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"L'innovazione nella robotica: perchè le macchine ci salvano la vita. O lo faranno". Di questo si è parlato questa mattina alla Fondazione Stelline nel secondo incontro di "Innovazione, Direzione Nord". Un panel di relatori d'eccezione per discutere il tema: Giulio Gallera, Assessore al Welfare Regione Lombardia, Salvatore Majorana, Direttore Km Rosso, Lorenzo De Michieli, Coordinatore del Laboratorio Rehab Technology IIT Inail, Wouter Donders, General manager Europe Transenterix, Giorgio Bozzini, Medico chirurgo specialista in Urologia e Andrologia, ASST Valle Olona Busto Arsizio, Filippo Addarii, Co Founder & CEO di PlusValue.
Anche per Transenterix, come per altre raltà legati al mondo dell'innovazione, Milano e la Lombardia sono parse una scelta vincente, come ha ricordato anche lo stesso Wouter Donders, General manager Europe Transenterix: “Milano offre le possibilità migliori per trovare le persone di talento, con le competenze e la formazione tecnica necessaria, per farle lavorare nel nostro centro di ricerca e sviluppo”. E' proprio grazie a queste capacità che si è arrivati alla messa a punto di un sistema di robotica chirurgica (acquisito dall’italiana Sofar) che rappresenta l'avanguardia del suo settore.
"I nostri ricercatori, tutti italiani, hanno un solido background nel settore sanitario e poi in Bicocca abbiamo creato le infrastrutture necessarie - ha sottolineato Donders -. Abbiamo la possibilità di collaborare con le migliori strutture ospedaliere e i più validi medici chirurghi, con gli enti territoriali che ci aiutano ad essere un vero e proprio hub d’innovazione tecnologica. In Bicocca formiamo il nostro personale che viene da tutte le parti del mondo e sempre in Bicocca abbiamo realizzato la vetrina della nostra tecnologia che è stata creata proprio qui a Milano”, ha concluso Donders. La società ogni anno garantisce 10 milioni di dollari per la ricerca e la produzione di nuovi robot.
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