Milano

Lombardia, Fontana incontra i neo-sindaci: "Massima volontà di ascolto"

Il governatore lombardo Fontana incontra con il presidente di Anci Lombardia i sindaci neo-eletti: "Fondamentale la collaborazione tra enti"

Lombardia, Fontana incontra i  neo-sindaci: "Massima volontà di ascolto"

Il presidente Attilio Fontana e gli assessori della Regione Lombardia, il presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi e quello di Anci Lombardia, Mauro Guerra, hanno incontrato questo pomeriggio, nella sala Biagi di Palazzo Lombardia, i sindaci neo-eletti alle scorse elezioni amministrative. "L'incontro di questo pomeriggio - ha sottolineato il presidente Attilio Fontana - è stato organizzato per 'indicarvi' la strada per la Regione, ma soprattutto per ribadire che da parte nostra, come ha ricordato il presidente di Anci, c'è sempre stata la massima volontà di ascoltare i vostri problemi e cercare di aiutarvi a risolverli per quanto di nostra competenza"

Fontana ai neo-sindaci: "Fondamentale la collaborazione tra enti"

"Io sono stato sindaco di Varese, ma anche sindaco di Induno Olona - ha detto il governatore - ciò mi ha consentito di comprendere le necessità di una città medio grande così come quelle di una piccola comunità. La cosa fondamentale per ben amministrare è stringere un rapporto con i vostri cittadini. Perché il coraggio che oggi deve avere un sindaco sta anche nella disponibilità e nella volontà di ascoltare tutti, anche quelli ai quali si è costretti a dire un no". Un altro aspetto importante che il presidente ha voluto rimarcare riguarda la capacità di fare sistema. "So bene - ha detto - che per anni politiche nazionali inadeguate non ci hanno permesso di assumere e dotarci di personale qualificato, impedendoci di svolgere il nostro compito. Per questo è fondamentale la collaborazione tra gli Enti. Fare sistema vuole dire che tutti quanti insieme dobbiamo fare la nostra parte, piccola o grande".

Fermi ai sindaci: "Non lasciamo spazio ai sostenitori dell'antipolitica"

Ai sindaci si è rivolto anche il presidente del Consiglio regionale, Alessandro Fermi: “Oggi vi attende una grande sfida, che non vede in gioco solo il futuro delle autonomie locali, ma soprattutto quello della cultura della partecipazione da sempre caratteristica della società lombarda - ha detto -. Il disinteresse verso la vita pubblica è forte come dimostra la preoccupante astensione anche nel corso dell’ultima tornata elettorale. Adesso, però, è tempo di cambiare, non possiamo più lasciare ulteriore spazio ai sostenitori dell’antipolitica e alla demagogia”. Anche Fermi ha poi esortato: “Dobbiamo ripartire dai sindaci, dal loro buon governo dei territori lombardi, per diventare un Paese più semplice e veloce, facendo gioco di squadra tra le istituzioni. È il ‘metodo’ che vede la Lombardia all’avanguardia in Italia”.







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