Milano
Sono 80 mila i cinesi in Lombardia, di cui 29 mila a Milano
Si stima che i cinesi presenti in Lombardia, al 1° luglio 2018, siano quasi 80mila, di cui 47mila fra le province di Milano e di Monza e della Brianza
Sono 80 mila i cinesi in Lombardia, di cui 29 mila a Milano
In base alle elaborazioni Ismu su dati dell'Osservatorio regionale per l'integrazione e la multietnicità (Orim) si stima che i cinesi presenti in Lombardia, al 1° luglio 2018, siano quasi 80mila, di cui 47mila fra le province di Milano e di Monza e della Brianza. Di questi il 50,5% è costituito da maschi e il 49,5% da femmine. Gli ultracinquantenni rappresentano un decimo del totale e la maggioranza assoluta è in Italia da oltre un decennio.
In due casi su tre i cinesi presenti in Lombardia sono coniugati, e in quasi un caso su due possiedono un titolo di studio di scuola secondaria superiore o una laurea. Nonostante ciò, la scarsa conoscenza dell'italiano è ancora uno dei principali problemi: il 10% dei cinesi dichiara di non comprendere per nulla la nostra lingua, contro meno del 2% degli immigrati appartenenti ad altre nazionalità. Significativa poi la percentuale di lavoratori autonomi/imprenditori che corrispondono al 30%, contro una media per gli altri immigrati dell'8%.
Sfortunatamente, il lavoro irregolare ha un'incidenza tripla rispetto a quella rilevata mediamente all'interno degli altri gruppi nazionali in Lombardia. Tra le principali tipologie di lavori - si legge in una nota - titolari o esercenti di attività commerciali, addetti alle vendite (o ai servizi), addetti alla ristorazione (o negli alberghi). Il 46% dei cinesi dichiara di lavorare più di 50 ore alla settimana, contro una media del 7% tra gli altri stranieri. Lo stipendio, d'altra parte, per l'8% dei cinesi è superiore ai 2.500 euro netti mensili, contro una media dell'1% oltre tale soglia fra gli altri collettivi. Dal punto di vista abitativo, infine, i cinesi vivono più spesso degli altri immigrati in coabitazione con parenti, amici o conoscenti.
Secondo l'Istat, al 1° gennaio 2018 i residenti cinesi nella sola città di Milano sono oltre 29mila (su 267mila stranieri). E con quasi tremila residenti è diventato Villapizzone il quartiere più cinese di Milano, che supera amche la storica zona Sarpi (2.223 residenti al 1° gennaio 2018).
La comunità cinese nella città di Milano rappresenta l'11% della popolazione straniera residente, ma in alcuni quartieri l'incidenza di questa comunità è particolarmente significativa: in zona Sarpi costituiscono ancora ben il 43% degli stranieri residenti, in Comasina il 34%. Considerando i 9 municipi milanesi la comunità cinese si concentra principalmente nelle zone nord-ovest della città: municipio 8 e 9 insieme accolgono oltre 15.700 residenti, pari al 53,3% del totale residenti cinesi in città. In particolare oltre il 29% dei cittadini cinesi risiede nel municipio 9 e un quarto nel municipio 8.